Il Giudice sportivo nella seduta del 17 maggio si è così espresso sulla 37ª giornata del campionato di Serie D girone H 2021/22:
SOCIETÀ
Nardò: ammenda di 3800 euro e diffida “per avere propri sostenitori in campo avverso, introdotto e utilizzato materiale pirotecnico (quattro petardi e due fumogeni) nel settore ad essi riservato, alcuni dei quali (due petardi) venivano lanciati sul campo per destinazione. Inoltre i medesimi lanciavano numerosi sputi (nove) che attingevano un assistente arbitrale alla testa ed alla schiena. Sanzione così determinata in ragione della recidiva di cui al CU 50/cs e della palese violazione delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19”.
Fasano: ammenda di 2000 euro e diffida “per la indebita presenza sul terreno di gioco al termine della gara di propri sostenitori che si arrampicavano sulla rete di recinzione e venivano a contatto con la tifoseria avversaria rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine”.
Team Altamura: ammenda di 1000 euro “per avere propri raccattapalle ritardato e ostacolato la ripresa del gioco per la intera durata del secondo tempo. Inoltre propri sostenitori introducevano e utilizzavano materiale pirotecnico (un fumogeno) nel settore loro riservato e, al termine della gara, facevano indebito ingresso (benché pacifico) sul terreno di gioco”.
Nocerina: ammenda di 200 euro “per mancanza di acqua calda nello spogliatoio riservato alla terna arbitrale”.
ALLENATORI
Branà (Virtus Matino): squalifica per una gara per doppia ammonizione.
CALCIATORI ESPULSI
Cozza (Bisceglie): squalifica per tre gare “per aver colpito un calciatore avversario con un pugno”.
Lanzolla (Bitonto), Di Somma (Casertana), Leuci (Virtus Matino): squalifica per una gara per doppia ammonizione.
CALCIATORI NON ESPULSI
Ganci e Langone (Francavilla), Cassandro (Nola), Pinto (Molfetta), Inguscio e Patronelli (Virtus Matino): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.