Il Giudice sportivo nella seduta del 14 febbraio si è così espresso sulla 23ª giornata del campionato di Serie D girone H 2021/22:
SOCIETÀ
Nardò: ammenda di 3500 euro e squalifica per una gara da disputarsi in campo neutro e a porte chiuse “per avere nel corso del primo tempo, persona riconducibile alla società e presente sul terreno di gioco, rivolto espressioni offensive all’indirizzo di un dirigente della squadra avversaria, con il quale tentava di venire a contatto; nel corso del secondo tempo, propri sostenitori, lanciato una bottiglietta d’acqua piena all’indirizzo del direttore di gara che non lo colpiva solo grazie all’intervento di un proprio tesserato e un oggetto non identificato che sfiorava la testa di un assistente arbitrale; al termine della gara, una decina di persone non identificate facevano indebito ingresso sul terreno di gioco rivolgendo espressioni offensive e minacciose all’indirizzo della terna arbitrale e lanciavano una moneta che sfiorava di pochi centimetri il viso di un assistente arbitrale. I medesimi tentavano a più riprese l’aggressione degli ufficiali di gara, comunque oggetto di numerose spinte, non riuscendovi solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine che ritenevano opportuno scortare la terna in questura per meglio garantirne l’incolumità”.
DIRIGENTI
Toma (Nardò): inibizione fino al 15 marzo 2022 “per avere, al termine della gara, rivolto espressioni irriguardose accompagnate da gesto irridente all’indirizzo del direttore di gara, nonché strattonato un assistente arbitrale mentre gli rivolgeva frasi intimidatorie”.
ALLENATORI
La Porta (Audace Cerignola): squalifica per una gara “per proteste nei confronti dell’arbitro, allontanato”.
Manca (Nardò): squalifica per una gara “per avere abbandonato la panchina protestando con fare minaccioso all’indirizzo di un avversario”.
CALCIATORI ESPULSI
Agnelli (Audace Cerignola): squalifica per tre gare “per avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con una gomitata al volto”.
Cozza (Bisceglie): squalifica per due gare “per aver rivolto espressione offensiva all’indirizzo del direttore di gara”.
Mascolo (Gravina): squalifica per due gare perché da “calciatore in panchina, protestava con fare minaccioso all’indirizzo dell’allenatore della squadra avversaria favorendo l’insorgere di uno stato di tensione ed un principio di rissa”.
Ragosta (Mariglianese): squalifica per due gare “per avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con un calcio”.
Sirri (Audace Cerignola), Pantano (Mariglianese), Cancelli (Nardò): squalifica per una gara “per intervento falloso nei confronti di un calciatore avversario in azione di gioco”.
De Giorgi (Nardò), Polizzi (Rotonda): squalifica per una gara “per intervento falloso su un calciatore avversario lanciato a rete senza ostacolo”.
CALCIATORI NON ESPULSI
Esposito (Brindisi), Vacca (Casertana), Langella (Mariglianese), Manco (Sorrento), Clemente (Team Altamura): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.