Il Grottaglie riesce nell’intento di strappare dal “Cianci” di Cerignola, un buon punto prezioso giocando una gara molto intelligente tatticamente e di grande carattere, nonostante l’inferiorità numerica sopraggiunta dal 57′. Il Real Siti invece, per tutto l’arco dell’incontro, mantiene una considerevole supremazia territoriale, lasciando agli ospiti solo qualche insidiosa ripartenza, recriminando per una traversa colpita nella seconda metà di gioco.
PRIMO TEMPO – Grottaglie costretto a rinunciare proprio all’ultimo istante pre-gara, anche al suo giocatore più valente ovvero Napolitano, al suo posto mister Paradisi, inserisce un centrocampista in più a metà campo, l’under classe 2001 Comes, passando al 4-3-3, mentre in panchina dopo diverse settimane, si rivedono gli infortunati di lungo corso Miale ed Appeso, mentre ci sarà ancora da attendere per i vari Lecce, Pisano e Cecere da poco aggiuntosi alla defezioni. Il primo affondo è del Grottaglie con Morelli al 3′ che, non aggancia un buon pallone da ottima posizione su assist di Lotito, la partita assume fin da subito ritmi alti e viene giocata soprattutto a centrocampo, le due squadre si equivalgono e mantengono l’equilibrio, mostrando una predisposizione atletica non da poco, ma per assistere ad un’altra conclusione pericolosa, bisogna attendere il 20′ sponda Real Siti, con l’esterno sinitro Rizzi che impegna severamente con un tiro rasoterra il portiere ospite Costantino. Due minuti più tardi, nuovi brividi per l’estremo difensore grottagliese che riesce a salvare sulla linea di porta, una tremenda botta da fuori di Sparapano, spinge a più riprese la squadra di mister Mascia, siamo in presenza del momento migliore per i padroni di casa che, ci provano ancora al 24′ con Macchiarulo che calcia fuori nonostante la privilegiata posizione, alla mezz’ora è nuovamente Rizzi con una bella incursione dalla sinistra, ad incunearsi nell’area di rigore tarantina provando un forte tiro che però, viene respinto dall’attenta retroguardia biancazzurra, sempre Real Siti al 34′ con Sementino che scuote i guantoni di Costantino con un tiro violento da fuori area di rigore, ma è ben più pericoloso il centravanti Caggianelli sugli sviluppi del conseguente calcio d’angolo destro che, non inquadra la porta avversaria soltanto per una mera questione di pochi centimetri. Al 43′ si sveglia il Grottaglie con l’under Gigantiello, il gioiellino della “città delle ceramiche” infatti, sfiora il palo alla destra di Vurchio, facendo gridare quasi al gol il buon nutrito numero di sostenitori tarantini giunti nel foggiano, si concludono sul risultato di 0-0 i primi 45′ minuti.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre immediatamente con una clamorosa palla gol sciupata mestamente da Morelli che, involontariamente servito da un errato rinvio di Vurchio, non inquadra di pochissimo la porta stornarese. Ma ciò è quel chi si suol dire un fuoco di paglia, perché la Real Siti riprende pian piano in pugno l’egemonia del match, segnalando con Amoruso al minuto 52′, la possibile rete del vantaggio locale, con un tiro dai venti metri poco più, che termina di poco alla sinistra di Costantino; al 57′ l’episodio chiave che cambia per alcuni versi l’inerzia dell’incontro, Morelli, già ammonito soltanto 3′ prima, si prende un secondo cartellino giallo per dilungate proteste, terminando così anzitempo la sua partita e lasciando i propri compagni di squadra in dieci uomini per oltre mezz’ora. Aumenta dì fatto la pressione dei padroni di casa che, ci provano in tutte le maniere nel superare l’accorta e guardinga difesa del Grottaglie che, vacilla soltanto al 61′ su un colpo di testa di Macchiarulo, con azione da calcio d’angolo che si stampa rovinosamente sulla traversa; soffrono i ragazzi di mister Paradisi, maggiormente la velocità dei padroni di casa che, pur esprimendo un gioco molto piacevole, polivalente e scorrile, non riescono più di tanto ad impensierire Costantino ed anzi, rischiano decisamente di capitolare su una conclusione minacciosa dalla distanza da parte del terzino D’Ambrosio che, in azione di alleggerimento calcia fuori provocando la disperazione nel team ionico.
Non c’è più nulla da tener in considerazione fin alla chiusura della gara, 0-0 ricco di contenuti che ha visto un Grottaglie giunto a Cerignola con il coltello tra i denti, riuscendo nel suo minimo obiettivo, di portarsi a casa un punto preziosissimo che anzi, vale oro, considerando l’inferiorità numerica ed i soliti problemi di formazione legati ai tanti infortunati. Per la Real Siti, dopo il passo falso di due settimane fa a Rutigliano, perviene un altro risultato un po’ scomodo rispetto agli intenti del suo allenatore che, pretendeva in questo doppio appuntamento casalingo (dopo quello di domenica scorsa contro il Canosa), di raccogliere tutti i 6 punti in palio.
Nell’undicesima giornata di Promozione, la Real Siti Stornara farà visita presso alla Nuova Spinazzola, uscita con le ossa a pezzi dallo “Sly Stadium” di San Pio/Enziteto, mal ridotta dalla United Sly di mister De Luca, con un sonoro e roboante 9-2, con la determinata volontà di prendersi fuori casa, ciò che è mancato contro il Grottaglie e che non ha permesso di mantenere in solitudine il quarto posto in classifica, ora condiviso con il sempre più solido Castellaneta di mister D’Alena, vincente per 5-2 contro la cenerentola Capurso.
Viceversa il Grottaglie, scivolato in quart’ultima posizione in piena zona playout, ospiterà presso il “D’Amuri” la Rinascita Rutiglianese del sempre più convincente mister Colucci, che nonostante perversi ancora in stato d’emergenza per le assenze delle lunghe squalifiche rimediate nel post-Canosa, si aggiudica ampiamente con merito lo scontro salvezza contro lo Sporting Apricena di mister Perrone, inspiegabilmente e rovinosamente caduto per 5-0 senza possibilità d’appello, ciò ha condotto i baresi quasi a metà classifica col nono posto in saccoccia a quota 12 punti, mentre i foggiani blugranata stazionano in terz’ultima posizione sempre con 8 punti, con il proposito di rifarsi tra 7 giorni sul proprio terreno amico, in un’altra delicata sfida contro il Canosa.
Il TABELLINO
REAL SITI-ARS ET LABOR GROTTAGLIE 0-0
REAL SITI (3-5-1-1): 1 Vurchio; 3 Ratclif [’01] (15 Ciccone [’01] al 62′), 4 Sparapano, 5 Colonna; 2 D’errico [’00] (13 Tesse [’00] al 62′), 6 Sementino, 7 Amoruso, 8 De Battista {K} (18 Barisciani al 73′), 11 Rizzi (16 Pasquariello al 46′); 10 Macchiarulo; 9 Caggianelli. A disposizione: 12 Renna; 14 Lombardi, 17 Grieco, 19 Panelli [’03], 20 Ambrosino [’01]. Allenatore: Fabrizio Mascia.
ARS ET LABOR GROTTAGLIE (4-3-3): 1 Costantino; 2 D’Ambrosio [’02], 5 De Giorgi, 6 Turco, 3 Venneri [’01]; 4 Lotito, 8 Fonzino, 10 Comes [’01] (15 Andriani [’01] al 46′); 11 Margarito {K}, 7 Morelli, 9 Gigantiello (16 Messina [’01 ] al 92′). A disposizione: 12 Caliandro [’01]; 13 Cervellera [’01], 14 Napolitano, 17 D’Andria [’02], 18 Appeso, 19 Sangermano [’01], 20 Miale. Allenatore: Alfredo Paradisi.
ARBITRO: Daniele Consales di Foggia. Assistenti: Mario De Marzo di Bari e Donato Massimino di Molfetta.
NOTE – Ammoniti: Barisciani all’88, Grieco al 90′ (Real Siti Stornara) | Morelli al 54′, Paradisi {mister} al 65′, Gigantiello al 78′ (Grottaglie). Espulsi: Morelli al 57′ (Grottaglie). Buona la direzione di gara del Sig. Consales, ben coadiuvato dai suoi due assistenti. Spettatori: 50 di cui una trentina provenienti dalla città ionica. Most Valuable Player: Costantino (Grottaglie), baluardo insormontabile, è stato infatti il numero uno grottagliese a negare più volte ai locali di portarsi in vantaggio. Top: Macchiarulo (Real Siti Stornara); Flop: Morelli (Grottaglie).