(a cura dell’ufficio stampa del Grottaglie)
Acquisto di mercato importante per il Grottaglie, il direttore sportivo Mimmo Ligorio ha portato in biancoazzurro Stefano Amaddio, brindisino di Villa Castelli classe ’90, un centrale di difesa che ha nel suo palmares due promozioni in Eccellenza con Avetrana (2015/16) e Maruggio (2009/10). Difensore maturo, rapido, veloce, con grande senso dell’anticipo, esperto con precedenti in Prima Categoria nell’Erchie e nel Latiano. L’arrivo di Amaddio aggiunge spessore e carattere ad una difesa che va man mano completandosi. Le parole del neo acquisto: “Giocare a Grottaglie non è poca cosa, è una piazza importante e il progetto è molto interessante. Il Grottaglie non è di questa categoria. Sono soddisfatto di aver scelto Grottaglie e contribuire alla rinascita di questa squadra per portarla dove merita. Abbiamo una grossa responsabilità ma questo non mi spaventa, ho già ottenuto due promozioni con Avetrana e Maruggio e sono onorato di mettere a disposizione della squadra la mia esperienza”.
Mister Massimo Marinelli, per la prossima stagione, avrà inoltre a disposizione Martin Greco, anno ’96, e nativo di Grottaglie. Tassello che risulterà importante nello scacchiere biancoazzurro, in questa occasione il direttore sportivo Mimmo Ligorio è andato a pescare bene, Greco ha collezionato due presenze in Coppa Italia di Lega Pro con il Martina Franca squadra nella quale è cresciuto calcisticamente. Si tratta di un centrocampista in grado di coprire più ruoli nei vari reparti, è prevalentemente un destro ma usa benissimo anche il sinistro, capace di impostare il gioco e recuperare palloni, tanta corsa e molto cuore da mettere in campo. Nelle precedenti stagioni ha militato nell’Hellas Taranto e nel Leverano in Eccellenza, ha vinto il campionato di Prima Categoria con il Martina lo scorso anno. Le prime parole di Martin dopo la firma: “Vesto la maglia della mia città, da piccolino facevo il raccattapalle dietro le porte a giocatori come Camassa, oggi ci giocherò insieme. Vedo finalmente entusiasmo intorno alla squadra dopo tanti anni di buio, una società seria con un progetto ambizioso. Sono convinto che si può fare bene, raggiungeremo gli obiettivi. Mi sento onorato di indossare i colori biancazzurri per il blasone della società e perché sono tifoso del Grottaglie”.