
Gianluca Loseto © ASD Omnia Bitonto
(a cura dell’ufficio stampa dell’Omnia Bitonto)
È il jolly offensivo dell’Omnia Bitonto, Gianluca Loseto, potendo ricoprire qualsiasi ruolo tra centrocampo e attacco. È protagonista in maglia omniana ormai da due stagioni, segnate da due campionati vinti, in Prima Categoria e Promozione, vissuti sempre tra gli attori principali. L’anno scorso è stato autore di nove reti in campionato ed una in Coppa Italia. E nell’Omnia 2017/2018 che affronterà l’Eccellenza ritroveremo ancora le sue giocate.
Classe ’85, ed erede della lunga e brillante dinastia calcistica dei Loseto, Gianluca è stato infatti riconfermato per la terza stagione col club del presidente Francesco Rossiello. «Sono soddisfatto per la riconferma – commenta Loseto –, anche se è stata la prima volta in carriera in Promozione, credo di aver disputato un ottimo campionato lo scorso anno, con gol e assist, la riconferma per quanto dimostrato sul campo penso sia meritata. E poi l’Omnia è ormai una seconda casa, c’è un bellissimo rapporto col presidente, con tutti i dirigenti, con mister Costantino ed il suo staff, è come quando torni a scuola per stare sempre con gli stessi amici perché ti trovi bene sempre nello stesso posto. Ora però è giunto il momento di scrivere un altro libro».
Per Loseto è il ritorno in Eccellenza, dove nel passato è stato grande protagonista. «Torno in Eccellenza dove ho già vinto due campionati, uno a Monopoli al mio primo anno a livello agonistico, col record di 102 punti. L’altro ad Andria, una piazza dove per giocare a calcio non ti devono tremare le gambe, lì arrivai a gennaio e vinsi i playoff segnando in quei mesi anche cinque gol. E poi ricordo le esperienze della salvezza a Noicattaro, o i playoff persi a Molfetta, dove non partimmo per vincere il campionato ma sfiorammo la Serie D, e Terlizzi. Non ci gioco da un po’ di tempo in Eccellenza, troveremo un torneo di livello alto, ma non penso di avere problemi nel disputare questa categoria. Per fare bene e puntare in alto bisogna fare la differenza fuori casa, soprattutto in quei campi ostici, come nel leccese, dove incontreremo squadre difficilissime da affrontare. Devi fare risultato lontano da casa, oltre chiaramente a sfruttare il tuo fattore campo. Bisogna partire forte su entrambi i fronti, campionato e Coppa, e ricordarci sempre che se vai sotto è più difficile recuperare, in Promozione quando ci è capitato spesso siamo riusciti a ribaltare il risultato».
E sugli obiettivi per il prossimo anno aggiunge: «Con tutti gli sforzi che sta compiendo la società e con gli intenti di mercato, l’obiettivo è quello di arrivare almeno ai playoff e provare a vincere il campionato, ma sulla carta puoi dire tutto, lo devi dimostrare sul campo, continuando ad essere prima di tutto un grande gruppo. Per quanto mi riguarda, io devo pensare a fare bene senza temere nulla, nonostante le difficoltà del campionato e la concorrenza in squadra, ad ogni modo servirà il contributo di tutti per fare bene viste le tante partite da disputare. Posso fare più ruoli, posso giocare ovunque, è una dote in più che ho ma io ci metto sempre il massimo impegno».