(a cura dell’ufficio stampa della A. Toma Maglie)
Attraverso una conferenza stampa societaria la A. Toma Maglie ha tirato le somme della stagione sportiva appena terminata che ha visto la squadra di mister Claudio Luperto piazzarsi sesta nella graduatoria finale con qualche rammarico per aver perso il treno playoff. Una stagione particolare quella vissuta dalla compagine giallorossa, partita per vincere il torneo di Promozione e successivamente ammessa al campionato di Eccellenza dopo circa dieci anni di assenza. L’esperienza del direttore sportivo Loris Bavone ha permesso di rimodellare la rosa dei calciatori, aumentandone la competitività, per affrontare un campionato decisamente più difficile.
Così il dirigente giallorosso Amleto Anastasia:
Nonostante il Covid e la pausa forzata la Toma Maglie ha disputato una stagione esaltante, che per alcune settimane ci ha visti in corsa anche per un posto tra le quattro pretendenti al salto in Serie D.
Capitan Negro e compagni sono stati artefici del loro destino dimostrando di avere le carte in regola per puntare in alto ma alla fine un ostico calendario nelle ultime gare, un pizzico di sfortuna e anche qualche infortunio, hanno riportato il Maglie con i piedi per terra e fuori dalla zona playoff.
L’amarezza è stata tanta, soprattutto se si considera che nessuna delle compagini che ha conquistato i playoff ha dimostrato sul campo di essere superiore ai giallorossi.
Dopo aver fatto il bilancio di una stagione, che resta più che positiva, la società ha mosso i primi passi verso il prossimo campionato confermando, come primo tassello fondamentale, Loris Bavone, premiato per l’ottimo lavoro svolto oltre che per l’attaccamento dimostrato verso la storica società magliese. Che commenta così:
Si chiude una stagione travagliata ma allo stesso tempo esaltante, con un grande lavoro fatto da mister Luperto e il suo staff, l’impegno di tutti i ragazzi in campo che hanno affrontato a testa alta squadre che alla fine sono andare ai playoff andando anche a vincere a Ugento, a pareggiare con l’Otranto, e a vincere con il Gallipoli.
Si volta pagina e il lavoro di programmazione in vista della nuova stagione è partito:
Non ho fatto fatica ad accettare nuovamente l’incarico affidatomi. La società è a lavoro su molti fronti, sarà mio compito valutare le questioni tecniche e allestire un organico che sappia ancora una volta essere all’altezza del blasone della piazza.
Un ultimo pensiero va ai tifosi:
Hanno fatto sentire la loro importante presenza negli allenamenti non potendo esserci alle gare causa Covid. Il mio augurio è che possano tornare presto ad essere l’arma in più con il loro calore nelle sfide che andremo ad affrontare.