
Un momento dell’incontro © Sergio Porcelli
(a cura dell’ufficio stampa del Corato e del Molfetta)
Vittoria per 1-0 del Corato sul Molfetta nella ventitreesima giornata del campionato di Eccellenza pugliese. A decidere l’incontro la rete di Diagne nei minuti finali dell’incontro. I neroverdi allungano la striscia di imbattibilità a cinque vittorie e quattro pareggi.
PRIMO TEMPO – Pronti via e dopo 40 secondi occasionissima per Sguera che, sfruttando un rimpallo su Piarulli, si presentava tutto solo davanti a Savut, ma non riusciva ad angolare o alzare la conclusione. Dopo un innocuo tentativo di Augelli sugli sviluppi di un corner, era sempre la punta barlettana a provarci con un colpo di testa, che però non inquadrava la porta. Al 23′ occasione per Negro che, aggirato il portiere ospite, scivolava prima di calciare nella porta sguarnita. 4 minuti più tardi percussione per vie centrali di Sguera che veniva spinto da Festa appena entrato in area: calcio di rigore affidato a Negro, la cui conclusione potente ma non troppo angolata veniva respinta da Savut. Non c’è feeling tra il Corato ed i penalty, visto che i due sinora concessi sono stati entrambi sbagliati.
SECONDO TEMPO – L’inizio di ripresa è di marca molfettese, con i tentativi di Albrizio (centrale), Fabiano (a lato) e Augelli (diagonale bloccato da Leuci). Al minuto 65 enorme occasione per Diagne di testa su corner di Negro: frustata ben indirizzata, ma Dentamaro sulla linea di porta era pronto al salvataggio. Poco dopo altro piazzato per i neroverdi: Negro batteva una punizione dall’out sinistro e Altares andava a spizzare di testa cogliendo il palo alla sinistra di Savut. Al 76′ bordata da fuori di Zinetti, ma palla fuori oltre la traversa, e all’83’ bello spunto di Cotello a servire Sguera, in leggerissimo ritardo all’appuntamento con il gol. A 2 minuti dal termine il meritato vantaggio del Corato: solito schema da corner con Negro a trovare la zuccata perentoria di Diagne, al suo terzo centro da quando veste il neroverde. Al 93′ una ingenuità di Leuci costava un calcio di punizione indiretta in area: 22 uomini (Savut compreso) in pochi metri quadrati, ma nessun pericolo per la porta coratina.
Corato che sale a 36 punti, nella graduatoria guidata a 44 dalla nuova capolista Fasano (2-0 a Bitonto), ad una lunghezza di vantaggio su Casarano (4-0 sull’Aradeo) e Gallipoli (1-1 a Trani). Prossimo appuntamento per i neroverdi la trasferta al Comunale di Aradeo, domenica 4 marzo alle ore 15.
Così mister Giusto, tecnico dei biancorossi, a fine gara: “Perdere questa partita per un singolo episodio fa male. Dobbiamo però accettare il verdetto del campo con serenità e continuare a lavorare. Nonostante l’ottima classifica ed il margine di vantaggio dalla zona playout, abbiamo l’obbligo morale di continuare ad allenarci intensamente e cercare di vincere le prossime partite. Oggi il campo pesante non ha facilitato la nostra squadra, leggerina dal punto di vista fisico, e anche l’uscita di Albrizio da questo punto di vista non ha aiutato. La sua fisicità ci avrebbe fatto comodo nei minuti finali quando serviva tenere più la palla. Il gol esula, però, da tutto questo perché è un’azione singola. C’è rammarico, ripeto, per non aver gestito bene quella situazione”.
IL TABELLINO
CORATO-MOLFETTA 1-0
Reti: 88′ Diagne
CORATO: Leuci, Belluoccio, Asselti R., Zinetti, Colangione, Altares, Piarulli (D’Addato), Diagne, Sguera, Negro, Cirigliano (Cotello). Allenatore: Castelletti.
MOLFETTA: Savut, Festa, Martinelli (Paradiso), Dentamaro, Amoruso, Lorusso, Fabiano (Facecchia), Andriano, Albrizio (Lobascio), Stefanini (Corallo), Augelli. Allenatore: Giusto.
ARBITRO: Daddato di Barletta.
NOTE – Ammoniti: Belluoccio, Colangione, Piarulli (C); Festa, Lorusso (M).