Se in apparenza queste due categorie sembrano lontane anni luce, basta dare un’occhiata alle statistiche di Serie A per conoscere i dati e le gare più spettacolari, ma è facile anche rendersi conto che in Serie D accadono cose straordinarie, come gol da cinquanta metri e squadre che ammazzano il campionato. Scopriamo quali sono le squadre più forti quest’anno in queste due categorie.
Le squadre al top di Serie A
Il Napoli ha vinto lo Scudetto con largo anticipo ma resterà indelebile la lotta Champions di questa stagione, che fino alla giornata numero 32 racchiudeva le squadre dal secondo al settimo posto in soli 6 punti, per una lotta Champions mai così imprevedibile.
Lazio, Juventus, Inter, Milan, Roma e Atalanta, sono le squadre più forti dopo il Napoli, ma una menzione speciale deve essere fatta per la Fiorentina, che ha staccato il pass per la finale di Coppa Italia e punta a vincere la Conference League. Anche Monza e Bologna hanno disputato un campionato straordinario.
Le squadre al top di Serie D: Catania, Giana Erminio e Sestri Levante promosse a pieni voti
Nel Girone A di Serie D il Sestri Levante ha schiacciato tutte le concorrenti superando abbondantemente i 90 punti, agguantando la promozione diretta in Serie C e distaccando la seconda di quasi 20 punti. Tra le squadre migliori c’è anche la Sanremese, il Bra e il Vado, quest’ultima squadra nel 1922 vinse la Coppa Italia.
Nel Girone B la situazione è più equilibrata, perché a dominare sono Lumezzane e Alcione, che hanno distaccato le altre squadre, entrambe in cerca della promozione diretta fino a qualche settimana fa, una bella sfida degna dei migliori campionati.
Il girone C si presenta in equilibrio perfetto con più squadre in lizza per la promozione diretta in Serie C, su tutti il Legnano, seguito dal Clodiense e dall’Adriese. Anche Campodarsego, Virtus Bolzano e Luparense, stanno disputando un ottimo campionato.
Nel girone D di Serie D sono Giana Erminio e Pistoiese a comandare, ma tutti i riflettori sono puntati sulla squadra di Gorgonzola, che ha ritrovato la Serie C in anticipo anticipo grazie a una splendida idea del suo Presidente, che ha lasciato le porte aperte dello stadio tutto l’anno gratuito per i suoi tifosi, pur di agguantare la promozione: missione compiuta.
Nel girone E domina l’Arezzo, che ha lasciato indietro Pianese e Poggibonsi, concedendosi la meritata Serie C, mentre nel girone F la lotta è tra Pineto e Vigor Senigallia. Lotta aperta nel girone C tra Paganese e Sorrento che vogliono a tutti i costi la Serie C, mentre nel girone H sono Brindisi e Cavese a dominare la scena.
Nel girone I è stato il Catania a demolire tutte le avversarie, staccando di 30 punti la seconda e perdendo soltanto una gara in questo campionato ad altissimo livello disputato dai siciliani.
Le squadre pugliesi dalla Serie A alla Serie D: il trionfo di Brindisi e Lecce
Il Bari è una delle squadre favorite per la promozione, come è possibile osservare nel palinsesto di https://www.pokerstars.it e sta lottando per i playoff di Serie B nel tentativo di tornare in Serie A, invece il Nardò sta lottando nei playoff per tentare l’approdo in Serie C. Ma le vincitrici statistiche sono Brindisi e Lecce che hanno vissuto dei momenti di pura gioia sportiva agguantando gli obiettivi stagionali.
Il Lecce nella gara contro il Monza ha tenuto duro vincendo soltanto al minuto 111 grazie al rigore realizzato da Colombo, con mister Baroni in ginocchio commosso per la salvezza matematica raggiunta. I giallorossi hanno disputato un campionato di tutto rispetto e non sono mai scivolati nella zona retrocessione, questo sembra proprio un ottimo inizio per vivere qualche anno in Serie A anche da protagonisti, come è già accaduto in passato.
Un’altra squadra pugliese che ha trionfato agguantando la Serie C diretta è il Brindisi, che ha fatto scaccomatto alla Cavese ferma al secondo posto seppur a pari punti. Il Brindisi è riuscito nell’impresa mantenendo un reparto difensivo solido e un reparto offensivo efficace, ma soprattutto disputando le ultime cinque gare di campionato al top che hanno consegnato al club le chiavi per entrare direttamente in Serie C nella prossima stagione.
Diverso il discorso sul Molfetta, perché la sconfitta per 3-1 contro il Gravina ha sancito la retrocessione in Eccellenza e nella prossima stagione bisognerà ripartire da zero per mettere in piedi un progetto ideale a scalare la classifica ed agguantare la promozione.