Il Giudice sportivo nella seduta del 7 maggio si è così espresso sulla 34ª e ultima giornata del campionato di Serie D girone H:
SOCIETÀ
Taranto: ammenda di 800 euro. (“Per avere propri sostenitori introdotto ed utilizzato all’interno del settore loro riservato materiale pirotecnico (2 petardi). Gli stessi lanciavano un ulteriore petardo sul terreno di gioco“).
San Severo: ammenda di 500 euro. (“Per avere causato ritardo all’inizio della gara. Per avere, inoltre, propri sostenitori introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico (4 fumogeni) nel settore loro riservato, nonché avere lanciato sul terreno di gioco dieci rotoli di carta igienica causando la sospensione della gara per circa un minuto“).
Cavese: ammenda di 500 euro. (“Per avere propri sostenitori introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico (7 fumogeni) all’interno del settore loro riservato“).
Turris: ammenda di 500 euro. (“Per avere, al termine della gara, persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla società, rivolto espressioni offensive ed irriguardose all’indirizzo del direttore di gara“).
DIRIGENTI
Pesolo (San Severo): inibizione fino al 14 maggio 2018. (“Per comportamento non regolamentare, allontanato“).
ALLENATORI
Taurino (Nardò): squalifica per due gare. (“Per avere rivolto espressione irriguardosa all’indirizzo del direttore di gara, allontanato“).
Cagnazzo (Audace Cerignola): squalifica per una gara. (“Per essere uscito dall’area tecnica rivolgendo frasi e gesti con fare concitato all’indirizzo degli occupanti la tribuna“).
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Cavaliere (Nardò): squalifica per due gare. (“Per avere, a gioco in svolgimento ma senza alcuna possibilità di contendere il pallone, colpito un calciatore avversario con un calcio“).
Scipioni (Nardò): squalifica per due gare. (“Per avere rivolto espressione irriguardosa all’indirizzo del direttore di gara“).
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Imbriola e Lolaico (Az Picerno), Ragone (Francavilla), Calemme (Sarnese): squalifica per una gara. (“Per recidiva in ammonizione“).