(a cura dell’ufficio stampa del Fasano)
In una giornata difficile per Fasano, che si è svegliata con la notizia della scomparsa del “guerriero con il sorriso” Giovanni Custodero, il Fasano cade in casa per 2-3 contro il Nardò nella diciannovesima giornata del campionato di Serie D girone H, nonostante il gol del pareggio arrivato in dieci uomini e nonostante un arbitraggio sicuramente da rivedere. Clima delle grandi occasioni quello presente oggi al “Vito Curlo” che ha reso ancora più commovente ed emozionante l’ultimo saluto al guerriero Custodero tributato dalle due squadre con un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio.
PRIMO TEMPO – Pronti, via e al 3’pt è già occasione Fasano: Dìaz recupera palla in area ma il suo tiro finisce di poco fuori. La risposta granata arriva al 14’pt: Pedicone perde palla in fase di disimpegno e fa involare Manfrellotti verso la porta ma Suma è miracoloso e salva il risultato. Il primo tempo di Fasano-Nardò è racchiuso tutto in queste due occasioni.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, dopo 2’, il Fasano passa in vantaggio: bella punizione al centro di Prinari e deviazione vincente di Serri. Quando il Fasano sembrava in totale controllo della gara, l’episodio che cambia tutto: al 9’st Rizzo, già ammonito, commette un brutto fallo al limite dell’area e l’arbitro estrae il rosso. Episodio che fa prendere coraggio e consapevolezza agli ospiti e al 21’st arriva il pareggio dei neretini: gran tiro da fuori area di Mengori su cui Suma non può nulla. Il sorpasso granata invece arriva al 29’st con un colpo di testa di Manfrellotti. Il Fasano appare stordito ma cerca di non farsi prendere dall’eccessiva frenesia e al 37’st, un caparbio Cavaliere, mette in rete un’azione personale fantastica facendo esplodere il “Vito Curlo”. Nei minuti finali succede di tutto: al 43’st il vantaggio neretino con Camara e al 50’st il gol annullato incredibilmente a Cochis per sospetto fuorigioco, che aveva ribattuto in rete una conclusione di Dìaz. Dopo 7’ di recupero l’arbitro mette fine alle ostilità e sancisce la seconda sconfitta casalinga della stagione biancazzurra.
IL TABELLINO
FASANO-NARDÒ 2-3
Reti: 2’ st Serri (F), 21’ st Mengori (N), 29’ st Manfrellotti (F), 37’ st Cavaliere (F), 43’ st Camarà (N)
FASANO: Suma, De Vitis, Pedicone, Ganci, Rizzo, Panebianco, Serri (12’ st Gonzalez), Schena (30’st Cochis), Diaz, Prinari (13’ st Bernardini), Gomes Forbes (25’ st Cavaliere). A disposizione: Notaristefano, Scardicchio, Cassano, Lanzone, Pittelli. Allenatore: Giuseppe Laterza.
NARDÒ: Mirarco, Frisenda (25’ st Spagnolo), Centonze, Danucci, Trinchera, Stranieri, Natalucci (17’ pt Montaperto, 25’ st Avantaggiato), Mengori, Manfrellotti, Camara, Trofo (7’ st Calemme). A disposizione: Montagnolo, Minerba, Colonna, Valzano, De Giorgi. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo.
ARBTIRO: Matteo Canci di Carrara (Martinelli-Landoni).
NOTE – Ammoniti: Trinchera (F), Ganci (F), Camara (F), Suma (F). Espulsi: all’8’ s.t. Rizzo, per doppia ammonizione. Spettatori: 1500 di cui 200 circa provenienti da Nardò. Recupero: pt 2’; st 7’.