
Un momento dell’incontro © Casarano Calcio
Nella ventitreesima giornata del campionato di Serie D girone H, sul rettangolo verde dello stadio “Capozza“, il Casarano ha ospitato la modesta formazione del Grumentum. Sfida che sulla carta sarebbe dovuta essere a senso unico, ma che al contrario, ha riservato diverse sorprese nel corso di essa. Gara rocambolesca, che nel finale non ha regalato nulla di positivo, né sul campo né sugli spalti. Nonostante ciò sono stati i padroni di casa ad aver la meglio: grazie a questi tre punti ed alla sconfitta del Taranto contro il Foggia, le Serpi rossazzurre hanno agganciato gli ionici in zona playoff.
PRIMO TEMPO – Nel corso delle battute iniziali dei primi quarantacinque entrambe le formazioni non hanno regalato granché, rendendosi pericolose solo nel corso del minuti 11′ e 14′. Per quanto concerne l’undicesimo minuto di gara, il protagonista è stato Atteo, mediano che dalla distanza ha calciato nel tentativo di sorprendere Donnini, senza però tanta fortuna. La risposta tre minuti più tardi arriva prima Lobosco che giunge in area avversaria e che dopo aver superato in dribbling Iuliano ha calciato a rete, trovando l’opposizione di Girasole. Sulla ribattuta è poi arrivato Potenza, che a porta sguarnita vede negarsi la gioia del gol da parte di Lobjanidze. Dopo i 20′ di gara, si rendono pericolosi in ordine di tempo Mincica su punizione e Potenza dai trenta metri. Il primo, dopo aver indirizzato la traiettoria sul palo lontano, ha visto immolarsi sulla conclusione De Luca; il secondo, dopo aver visto Iuliano fuori dalla porta ha provato a sorprendere l’ex Salernitana, con quest’ultimo che si è fatto trovare pronto. Al ridosso del termine della prima fase di gioco, il Grumentum vede annullarsi un gol per netto fuorigioco di Lobosco e sogna poco dopo, quando Potenza dalla distanza regala l’illusione del gol. Si conclude il primo tempo con Morleo, che su punizione costringe Donnini ad allungarsi in angolo, con un provvidenziale quanto importante intervento in tuffo.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco ha inizio sulla stessa falsa riga della prima, a differenza che la ripresa regala emozioni a tratti troppo lunghi e si accende nel finale. Prima che arrivi il gol del vantaggio del Casarano, Atteo e Giacomarro si rendono protagonisti di due nitide occasioni gol, con delle conclusioni arrivate dalla lunga distanza. Di seguito al minuto 68′, Palmisano viene servito lungo linea, apparecchia un assist al bacio sul secondo palo per il neo-entrato Russo, che con il piattone insacca il pallone del momentaneo 2-1. Gara che si addormenta e che riceve una svolta, quando al 74′ Agresta vede una mina vagante sulla trequarti e decide di concludere in porta con il collo pieno, trovando una parabola fantastica che supera Iuliano e che permette ai lucani di pareggiare i conti. Da questo momento in poi si capirà ben poco, perché prima vengono espulsi Donnini (portiere Grumentum) e Occhiuto, che dopo essersi scontrati avevano dato vita ad una diatriba molto accesa. Dopo l’assegnazione di sei minuti di recupero, il Casarano si ripone nella metà campo avversaria e al minuto 93, De Gol inspiegabilmente stende a terra con un calcione Cianci in area di rigore, costringendo il direttore di gara ad estrarre un altro cartellino rosso, e soprattutto, al giovane classe 2000 di uscire in barella per problemi alla caviglia. Alla battuta della massima punizione ci va il solito Mincica, che spiazza Russo e che raggiunge quota 12 gol, decidendo ancora una volta le sorti dei salentini.
IL TABELLINO
CASARANO-GRUMENTUM VAL D’AGRI 2-1
Reti: 24’ st Russo N. (C), 29’ Agresta (G), 51’ Mincica (C, rigore)
CASARANO (3-5-2): Iuliano, Girasole, Morleo (1’ st Palmisano), Atteo, Mattera, Lobjanidze, Tedone (22’ st Occhiuto), Giacomarro, Foggia (1’ st Russo N.), Mincica, Favetta (43’ st Cianci). A disposizione: Al Tumi, D’Aiello, Feola, Rescio, Buffa. Allenatore: Bitetto.
GRUMENTUM (3-5-2): Donini, Mnengue, Dubaz, Catinali, Carrieri, Pellegrini, Potenza (18’ st De Stefano), Cavaliere (38’ st Russo A.), De Luca (31’ st Martinez), Agresta, Lobosco (43’ st De Gol). A disposizione: Buoncore, Falco, Losavio, Matinata, Visani. Allenatore: Finamore.
ARBITRO: Gandino di Alessandria. Assistenti: Caldarola di Asti e Russo di Nichelino.
NOTE – Giornata soleggiata. Ammoniti: Pellegrini e Donini (G), Occhiuto (C). Espulsi: 35’ st Occhiuto (C) e Donini (G), 47’ De Gol (G). Angoli: Casarano 13, Grumentum 3. Recupero: pt 1’; st 6’. Spettatori: 1200 circa.