Continua la crisi, si fa per dire, del Casarano che nella diciassettesima giornata del campionato di Serie D girone H, tra le mura amiche, non riesce a portare a casa i tre punti, causa un gol beffardo e fortunoso allo stesso tempo, nel finale per il Gravina. Nonostante ciò, la compagine rossazzurra conferma la quinta posizione in classifica, che significherebbero playoff a fine stagione, mentre la squadra avversaria, dopo aver fermato nelle giornate precedenti Taranto e Cerignola, ferma anche le Serpi, confermandosi sia bestia nera delle big del girone H, oltre che formazione abituata a presiedere la zona sinistra della classifica, la quale fa continuare a far sognare i propri sostenitori.
PRIMO TEMPO – Primi quarantacinque del match, che hanno visto le due formazioni fronteggiarsi senza grandi acuti per i primi dieci giri di lancetta, salvo poi veder protagonista il Casarano, tra il minuto 12’ e 14’, durante i quali prima Mincica va ad un passo dal vantaggio, salvo poco dopo trovarlo. Rete del vantaggio, arrivata dopo un buon lavoro di Russo, che dopo aver spalleggiato con Di Modugno, ha fatto suo il possesso, servito Foggia, il quale a sua volta ha poi appoggiato per il 10 dei rossazzurri, che non ha potuto far altro che battere il portiere avversario sul palo a lui lontano. Bastano altri nove minuti, per vedere le due compagini nuovamente pericolose, con il Gravina che trova il primo acuto della gara sul corso di un calcio d’angolo, dove Alvarez grazie ad un tocco lieve favorisce la battuta a rete di Silletti, il quale a porta sguarnita colpisce il palo dinanzi a lui. Sul ribaltamento di fronte invece, il Casarano va ad un passo dal raddoppio, con Mincica che in questo caso serve Russo, il quale non arriva in maniera perfetta sulla sfera di gioco e smorza il tiro, con il pallone che termina sul fondo. Da lì in poi è il Casarano a mantenere il pallino del gioco, senza mai rendersi particolarmente pericoloso e regalando a Santoro, l’opportunità di tirare da fuori area, sfiorando il gol del possibile pareggio.
SECONDO TEMPO – La seconda parte della gara tra Casarano e Gravina, ha avuto due facce. Al netto di ciò, i padroni di casa nei primi 10’ trovano prima un palo con Mincica, sul corso di una ripartenza fulminea e dopo vanno nuovamente ad un passo dal go del 2-0 con Foggia, che da solo in area di rigore manda sul fondo un pallone servitogli in maniera impeccabile dall’ottimo Versienti. Dopo queste due occasioni, a controllare il possesso della sfera di gioco e la gara sono gli ospiti, che al minuto 59’ si rendono pericolosi con Chiaradia, il quale dopo essersi liberato della marcatura di D’Aiello ha concluso a tu per tu con Guarnieri, che con un intervento monumentale ha detto di no al capitano della compagine gialloblù. Continua a spingere così la formazione ospite, che fa subentrare due punte e si pone a trazione anteriore, con un attacco a quattro. Nell’arco di quattordici minuti il Gravina sfiora il gol prima con Ficara e poco dopo con il nuovo acquisto Granado, entrambi fermati dall’ottimo Guarnieri, il quale indubbiamente si è conquistato, grazie a degli ottimi interventi, il titolo di Man Of The Match. Ma la svolta della gara arriva al minuto 91’, quando Ficara va alla battuta di una punizone dai venti metri conquistata da Alvarez, il numero 13 va alla battuta trovando la deviazione di testa da parte di Foggia, che accompagna la palla in rete e che beffa il portiere del Casarano, il quale sembrava essere ancora una volta in traiettoria.
I mister delle due formazioni e Rocco D’Aiello, difensore della compagine di casa, al termine del match hanno rilasciato diverse dichiarazioni importanti alla stampa. Il tecnico del Casarano, Dino Bitetto, ha espresso il suo rammarico visti i risultati delle dirette concorrenti oltre che del risultato giunto nel finale, proprio come già successo a Nocera una settimana fa, dichiarando che si tratta di un campionato difficile e che nonostante abbiano permesso alle avversarie di conquistare punti su di essi, il loro obbiettivo è raggiungere i playoff. Inoltre, l’ex tecnico del Cerignola ha reso noto il fatto che numericamente la società si muoverà per un attaccante, che dovrà soddisfare le sue richieste. Al contrario il tecnico del Gravina, Valeriano Loseto, ha mostrato felicità e contentezza per il pareggio, che a suo avviso è stato molto importante per concludere il 2019 nel migliore dei modi. Ha voluto informare i presenti di una nuova entrata societaria, la quale offrirà maggiori garanzie a livello economico e societario. Per concludere, il difensore del Casarano, Rocco D’Aiello ha sottolineato il fatto che tutti fossero amareggiati e arrabbiati per quanto fatto quest’oggi e per i quattro punti persi nelle ultime due gare, promettendo che nel nuovo anno, tenteranno di far meglio e raggiungere l’obbiettivo predisposto dalla società ad inizio stagione.
IL TABELLINO
CASARANO-GRAVINA 1-1
Reti: 15’ pt Mincica (C), 45’ st Ficara (G)
CASARANO (3-5-2): Guarnieri, Mattera, Lobjanidze, Buffa (33’ st Iannone), D’Aiello, Occhiuto, Versienti, Rescio (28’ st Palmisano), Foggia, Mincica (23’ st Morleo), Russo (33’ Dall’Oglio). A disposizione: Al Tumi, Cappilli, Feola, Atteo, Cianci. Allenatore: Bitetto.
GRAVINA (3-5-2): Vicino, Dentamaro, Silletti (29’ st Ficara), Di Modugno (29’ st Greco), Alvarez, Romeo, Ranieri (19’ st Larosa), Coulibaly, Santoro, Bottari (19’ st Bozzi), Chiaradia (37’ st Granado). A disposizione: Pizzi, Mbida, Pentimone, Palermo. Allenatore: Loseto.
ARBITRO: Mastrodomenico di Policoro. Assistenti: Spataro di Rossano e Romano di Nola.
NOTE – Ammoniti: Romeo (G), Mattera (C), Guarnieri (C). Angoli: Casarano 1, Gravina 8. Spettatori: circa 1000, una trentina da Gravina. Recupero: pt 1’; st 4’.