
Un momento dell’incontro © Gigi Garofalo
Il match del “Capozza” valevole per il diciottesimo turno del girone H di Serie D, ha messo di fronte Casarano e Audace Cerignola. Non fortunati i padroni di casa nel primo match di ritorno, il quale termina per 1-2, proprio come già accaduto nella gara d’andata tra le due formazioni. Tale vittoria per la formazione foggiana è valsa il ritorno nella zona privilegiata a pari merito di Fasano e Taranto, al contrario per le Serpi costa la momentanea uscita dalla zona playoff. Inoltre, per Dino Bitetto, tecnico dei salentini, è giunta quest’oggi la prima sconfitta della sua guida tecnica, dopo ben sette risultati utili consecutivi, al netto di quattro vittorie e tre pareggi. Al contrario per i gialloblù, si tratta dell’ottavo risultato utile consecutivo, grazie a sei vittorie e due pareggi.
PRIMO TEMPO – I primi quarantacinque della gara hanno visto gli ospiti rendersi pericolosi in ben due occasioni dopo soli otto giri di lancetta, prima grazie ad un calcio di punizione battuto da Coletti che è terminato di poco sopra la traversa, e dopo con una smorzata conclusione ad incrociare di Rodriguez, servito al vertice sinistro dell’area da Coletti. Il primo acuto dei padroni di casa arriva poco dopo il minuto 10’, con Russo che dopo essersi liberato bene della marcatura di Celentano crossa al centro dell’area dove Mincica non ci arriva, salvo poi far sua la sfera di gioco e concludere sul primo palo dove trova il buon intervento con le ginocchia di Sarri. Dopo soli sei minuti si sblocca il match, con Syku che crossa al centro dove una deviazione della difesa avversaria favorisce la conclusione a Rodriguez, il quale vede murato il primo tentativo, ma non il secondo, che termina sotto al sette. Da lì fino al minuto 34’ il Cerignola mantiene il pallino del gioco e crea due nitide occasioni gol, prima con l’ex Sassuolo Longhi, che su corso di calcio di punizione sfiora la traversa con un ottimo stacco di testa, e dopo con Rodriguez che recupera una sfera persa da D’Aiello al limite dell’area, concludendo all’angolo vicino trovando l’intervento in tuffo di Al Tumi. È proprio sul corso del corner guadagnato dal 9 che Favetta, causa il forte vento, insacca il pallone nella propria rete, macchiando il proprio esordio con i rossazzurri e regalando il gol del raddoppio da parte del Cerignola. La prima frazione di gioco si conclude con due occasioni per il Casarano, con Mincica prima, il quale si accentra e conclude sul secondo palo dove interviene bene Sarri, e con D’Aiello dopo, che sul corso di una battuta dalla bandierina stacca più di tutti, sfiorando il palo superiore.
SECONDO TEMPO – La seconda ed ultima parte della gara comincia con ritmi molto blandi, difatti il primo avvenimento importante che lascia il segno, arriva dopo 11’ del secondo tempo, con Russo che a gamba tesa interviene fallosamente ai danni dell’omonimo avversario Russo, lasciando il Casarano in 10 fino alla fine del match. A questo punto il match sembra prendere una brutta piega per i padroni di casa, che prima della mezz’ora rischia per ben due volte di prendere il terzo gol. Prima Rodriguez viene imbucato da Longo al centro dell’area e conclude a rete, vedendosi però negare il gol dal provvidenziale intervento di Al Tumi; dopo, allo stesso numero nove dei foggiani, viene annullato un gol per posizione di fuorigioco. Al ridosso dei 30’ della seconda frazione, le serpi accorciano le distanze, grazie ad un rinvio del portiere rossazzurro che serve in profondità Mincica che fa rimbalzare il pallone sul manto erboso solo una volta, prima di esplodere il destro da posizione defilata, che prima colpisce il palo e poi termina in rete. Prodezza assoluta del 10, il quale comunque si immedesima in Totti nel famoso Sampdoria-Roma, senza però riuscire ad aiutare i suoi nel raggiungere un pareggio, causa la giusta compattezza degli avversari nelle ultime battute di gara.
Nel post gara hanno dato la propria disponibilità alla stampa, i due tecnici ed il nuovo innesto del Casarano, Ciro Favetta. Per primo è giunto Vincenzo Feola, tecnico degli ospiti, il quale ha dichiarato di esser felice del risultato, sottolineando la giusta compattezza e mentalità dei suoi, fattori che gli sono valsi il ritorno nella zona playoff. Al contrario, Dino Bitetto, mister del Casarano Calcio è giunto in ritardo nella sala stampa dello stadio “Capozza”, causa le evidenti situazioni da rivedere con la squadra nello spogliatoio. Esso ha ribadito che l’obiettivo stagionale sarà raggiungere i playoff, e che il primo posto è ormai un lontano ricordo. Secondo le sue dichiarazioni, la squadra seppur abbia perso, non ha giocato male ed è risultata molto sfortunata, subendo molto la qualità tecnica avversaria. Per ultimo l’attaccante ex Taranto, Favetta, ha mostrato di esser molto rammaricato dell’autogol siglato nella sua prima da titolare, guardando però alla prossima gara, dove ritroverà la sua ex squadra e ritenendosi pronto a rifarsi contro i suoi ex compagni.
IL TABELLINO
CASARANO-AUDACE CERIGNOLA 1-2
Reti: 17’ pt Rodriguez (A), 34’ pt aut. Favetta (A), 30’ st Mincica (C)
CASARANO (3-5-2): Al Tumi, Mattera, Lobjanidze, Atteo (42’ st Buffa), D’Aiello, Occhiuto (33’ st Cianci), Versienti (22’ st Palmisano), Giacomarro (42’ st Rescio), Favetta (35’ st Foggia), Mincica, Russo. A disposizione: Guarnieri, Morleo, Girasole, Dall’Oglio. Allenatore: Dino Bitetto.
AUDACE CERIGNOLA (4-2-3-1): Sarri, Celentano, Russo, De Cristofaro, Longhi, Syku, Longo (29’ st Loiodice), Coletti, Rodriguez (40’ st Martiniello), Marotta (22’ st Di Cecco), Sansone. A disposizione: Tricarico, Tancredi, Muscatiello, Caiazza, Alfarano, Rosania. Allenatore: Vincenzo Feola.
ARBITRO: Sfira di Pordenone. Assistenti: Portella e Pizzoni di Frattamaggiore.
NOTE – Prima della gara si è osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Lello Santagata, calciatore del Casarano, prematuramente scomparso la scorsa settimana. Giornata soleggiata ma fredda e con forte vento. Spettatori: 800 circa, una quarantina da Cerignola. Ammoniti: D’Aiello (C), Palmisano (C), De Cristofaro (A).Espulsi: Russo (C) al 10’ st. Angoli: Casarano 7, Cerignola 5. Recupero: pt 1’; st 4’