(di Vincenzo Nannavecchia)
Nel consueto appuntamento con le interviste ai protagonisti del calcio dilettantistico pugliese, DilettantiPuglia24 ha raggiunto questa volta il tecnico Nello Di Costanzo. Esperto conoscitore dei campionati di Serie C e D, da qualche mese ha sposato la causa Brindisi, chiamato dal presidente Daniele Arigliano al quale non ha saputo dire di no. Con lui una chiacchierata sulla sua squadra e sul campionato di Serie D girone H.
Cosa l’ha spinta ad accettare la proposta arrivata da Brindisi a campionato in corso in una classifica davvero complicata ma recuperabile da qui al termine della stagione?
Ho accettato Brindisi per il blasone della piazza e per la serietà della nuova società. Poi mi piacciono le imprese che sembrano impossibili.
Da quando è arrivato alla guida tecnica del Brindisi, oltre al direttore sportivo, la squadra ha cambiato completamente volto con tanti giovani che sono andati via e tanti giocatori esperti che sono arrivati. Cosa ci dobbiamo aspettare da loro?
Sono andati via sia giocatori esperti che giovani, che sono stati rimpiazzati da altrettanti esperti e giovani che pian piano si stanno integrando nel gruppo. Sicuramente col tempo daranno un contributo alla causa salvezza.
La Lega Nazionale Dilettanti sta progettando di riaprire il calcio mercato invernale di riparazione. Cosa ne pensa al riguardo?
Riaprire una finestra di mercato aiuta società a rimodellarsi e giocatori a ricollocarsi, tuttavia per un allenatore che vuole lavorare sui concetti di gruppo è un fastidio perché ci può essere un viavai di giocatori che non aiuta il gruppo a fortificarsi.
Che tipo di campionato di Serie D, anche se segnato dalla pandemia, ha trovato quest’anno?
Il girone H è molto competitivo e somiglia ad una C2. Le rose sono praticamente composte da calciatori professionisti.
Quale messaggio vuole lanciare ai tifosi e simpatizzanti del Brindisi in questo 2022 per cercare di riempire di più lo stadio e traghettare la squadra, con il loro caloroso tifo, verso una tranquilla salvezza?
La tifoseria del Brindisi è molto calorosa e potrà dare un apporto notevole alla squadra, sia per arrivare al traguardo minimo degli spareggi, ma anche per superarli.