(a cura dell’ufficio stampa dell’Audace Cerignola)
Una gara ben interpretata quella contro lo Sporting Fulgor Molfetta per l’Audace Cerignola che, nella prima giornata del girone di ritorno, raccoglie i tre punti vincendo 2-0. In campo una squadra che, nonostante l’emergenza a centrocampo per le assenze di Moro e Pollidori, ha giocato con personalità la gara incasellando una vittoria fondamentale per la classifica.
Dopo un primo tempo in cui i gialloblù del presidente Nicola Grieco hanno costruito senza andare in rete, il goal arriva allo scadere, a pochi secondi dalla fine della prima frazione di gioco con Vito Di Bari che finalizza un ottimo traversone di Loiodice. Nel secondo tempo invece è arrivata la rete per Eric Herrera, all’esordio con la maglia del Cerignola. Sfortunato il numero nove Fabio Longo al quale l’estremo difensore della Fulgor ha parato un rigore.
«Stiamo facendo il nostro percorso fatto di lavoro e impegno – ha detto Teore Grimaldi a margine della gara -. Dovevamo fare bottino pieno e lo abbiamo fatto. Mi sento di dire che sotto porta dobbiamo essere più cattivi. Positiva la fase difensiva, anche se bisogna sempre e comunque lavorare per far meglio. I nuovi arrivi hanno fatto una buona gara. Martedì torniamo a lavorare per preparare il prossimo impegno».