
Un momento dell’incontro © DP24
(di Danilo Sandalo)
Per la quarta giornata del campionato di Seconda Categoria pugliese girone C si sono affrontate al “Via del Mare” di Matino la Polisportiva Virtus Matino e lo Spartak Lecce con una netta affermazione degli uomini di mister Toma per 3-0.
La formazione di casa ha giocato contro una squadra che, seppur con limiti tecnici, ha dei grandi valori umani e sociali che cerca di trasmettere sul territorio per mezzo dello sport e in particolar modo il calcio. Va evidenziato infatti che lo Spartak Lecce fonda i suoi principi sull’unione, l’uguaglianza, l’antirazzismo e contraria a ogni forma di discriminazione, propone un paradigma a sfondo solidale e cooperativo. Estensione del progetto Calcio Senza Confini, attraverso il metodo dell’autogestione e dell’azionariato popolare cerca di uscire dalle logiche dello sport system moderno e creare un’alternativa organizzativa capace di restituire allo sport, la sua reale funzione.
PRIMO TEMPO – Tornando al calcio giocato, nel primo tempo la partita è stata piuttosto equilibrata sbloccata da un gol del capitano bianco azzurro Ettore Greco che permette ai padroni di casa di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio per 1-0, anche se lo Spartak si è reso pericoloso durante il recupero grazie a una punizione battuta da Ciccarese che Gentile devia abilmente in angolo.
SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo la Polisportiva Virtus Matino torna in campo con la solita convinzione e fiducia nei propri mezzi per chiudere definitivamente la partita ma è lo Spartak a rendersi pericoloso al 13′ minuto grazie a una punizione del solito Ciccarese parata ancora con sicurezza da Gentile che dimostra e trasmette tranquillità non solo al reparto difensivo ma a tutta la squadra. Al 17′ minuto il Matino raddoppia grazie a un grandissimo gol dell’esperto Urso. Ora il Matino, avendo il risultato al sicuro,gioca con più scioltezza e sfiora il gol ancora con Cesari e Riccardo. Lo Spartak nonostante tutto non molla e al 37′ è Ippolito a provarci ancora su punizione il cui tiro termina alto,mentre al 45′ è Marongi che non riesce a finalizzare un ottimo pallone servitogli sotto porta da Patrice Enama Ngah. Quando il risultato sembra ormai acquisito Trianni viene atterrato in area e l’arbitro assegna il calcio di rigore per il Matino che il nuovo entrato Esposito trasforma fissando il risultato sul definitivo 3-0.
Si è assistito ad una bella partita, dove agonismo e correttezza hanno prevalso in campo e fuori. Da segnalare gli ultras del Matino che, oltre ad incitare i loro beniamini per tutti i novanta minuti, si sono contraddistinti per l’attaccamento al territorio salentino intonando un coro contro il gasdotto TAP, quasi a voler stringere un gemellaggio con lo Spartak Lecce che al posto dello sponsor sulle proprie maglie sfoggia orgogliosamente la citazione “NO TAP”.
Un Matino cinico e concreto quello visto oggi al di là del risultato che mette in cassaforte altri tre punti importanti per scalare la vetta della classifica, mentre per lo Spartak una batosta forse troppo pesante per la grinta e la caparbietà dimostrata contro una corazzata come quella di mister Toma, ma siamo convinti che con questa determinazione e questi valori la salvezza sia alla loro portata.
IL TABELLINO
POLISPORTIVA VIRTUS MATINO-SPARTAK LECCE 3-0
Reti: 35’pt Greco, 17’st Urso, 47’st rig. Esposito
VIRTUS MATINO: Gentile, Leanza, Gazzi, Fiorenza (Bramato), Greco, Urso, Cancella (Trianni), Toma (Autunno), Martalò (Esposito). A disposizione: Grimaldi, Cristaldi, Ali Nouhoun. Allenatore: Toma.
SPARTAK LECCE: Errico, Guido, Dell’Anna (Garofalo), Galiano, Caiaffa, Ciccarese, Ippolito, Rizzo, Enama Ngah, De Mitri (Romano), De Giorgi (Marong). A disposizione: Bove, Sparapano, Riccardi, Peccarisi. Allenatore: Trombetta.
ARBITRO: Federico Paladini di Lecce.
NOTE – Ammoniti: Fiorenza, Greco, Cancella per la Virtus Matino; Ciccarese per lo Spartak Lecce.

La formazione della Virtus Matino scesa in campo con lo Spartak Lecce © DP24

I tifosi della Virtus Matino sugli spalti © DP24