
Antonio Ciraci © OstuniNotizie
Stati d’animo equilibrati nella sala stampa del Comunale di Ostuni al termine del derby con il Brindisi. Non si esaltano i padroni di casa che conquistano la terza vittoria consecutiva ed il secondo posto solitario, non si deprimono gli ospiti che recriminano per aver giocato 75’ in inferiorità numerica.
“Sicuramente l’espulsione ha cambiato la partita – ammette il tecnico dell’Ostuni, Antonio Ciraci, come riportato dai colleghi del Nuovo Quotidiano di Puglia – ma credo che ci siano pochi dubbi sul fatto che il fallo fosse da cartellino rosso. Vittoria meritata, noi nel secondo tempo abbiamo giocato nella maniera più opportuna, ma credo sia giusto dare i meriti anche ai nostri avversari”.
Sul fronte brindisino mister Danilo Rufini la vede in maniera diversa, almeno sull’espulsione di Iaia. “Un intervento non proprio legittimo, ma non da espulsione – dice il tecnico del Brindisi –. Sul piano tattico abbiamo preso gol su calci d’angolo ed un calcio di rigore. Su questo sono arrabbiato anche perché sapevamo che l’Ostuni è una squadra particolarmente prolifica sui calci piazzati, ci eravamo preparati, ma non è servito. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi sul piano dell’atteggiamento”.