Il pensiero di Luigi Galeandro, veterano dell’Ars et Labor Grottaglie e capocannoniere della squadra con dieci reti all’attivo, sulla prossima gara contro l’Erchie.
“Domenica riprendiamo dopo la sosta e queste gare spesso sono un’incognita – esordisce Galeandro –. Quando interrompi perdi il ritmo gara e non è scritto da nessuna parte che lo riprendi immediatamente. Oltre a questo c’è da dire che l’Erchie non deve essere assolutamente sottovalutato, loro devono salvarsi e quindi non saranno le vittime sacrificali. Dobbiamo scendere in campo concentrati come se giocassimo contro la prima in classifica, dobbiamo avere un approccio alla gara ottimale, quello spirito di sacrificio e la caparbietà che ci ha contraddistinto nelle ultime cinque gare. Dobbiamo iniziare il 2018 così come abbiamo chiuso il 2017. Tutti quanti siamo consapevoli dell’importanza della gara di domenica e di tutte le restanti partite, non possiamo sbagliare se dovesse succedere è come se non avessimo fatto nulla.
Per quanto riguarda me, queste due settimane di sosta, mi hanno dato la possibilità di recuperare da alcuni acciacchi, ora sono in forma e per domenica sono pronto a scendere in campo e dare tutto. Ho voglia di segnare, da attaccante quando manca il gol è come se ti mancasse tutto. Non segno da quattro turni, dalla gara di Castellaneta, e spero di farlo già domenica contro l’Erchie. Mi auguro di vincere sempre perché vogliamo raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati ad inizio stagione.
Domenica mi aspetto uno stadio chiassoso – conclude – così come succede ormai da un po’, il calore dei nostri tifosi ci ha aiutato e ci aiuterà a superare i nostri avversari”.