(a cura dell’ufficio stampa del Real Sannicandro)
Il Real Sannicandro gioca una grande partita contro un lanciatissimo Sport Lucera, pareggia 2-2, ma in realtà per quello che si è visto in campo avrebbe meritato senza dubbio il bottino pieno.
PRIMO TEMPO – I ragazzi di mister Birardi hanno avuto il merito di riuscire a portarsi al doppio vantaggio: a sbloccare il risultato ci pensa Daniele Busco che gonfia la rete su un cross splendido di Alessandro Gesuito. Pochi giri di lancette e tocca ad Emanuele Rizzi con una parabola eccezionale siglare il raddoppio. Una prima frazione destinata a chiudersi con questo punteggio invece viene improvvisamente riaperta da un gol degli ospiti bravi a sfruttare un cattivo posizionamento della difesa sannicandrese.
SECONDO TEMPO – Ripresa che ricomincia con lo stesso trend del primo tempo con i padroni di casa a fare la partita e a tenere saldamente in pugno il controllo della gara. Con il Lucera mai in grado di spaventare realmente Carulli su azione. Ma poi al sessantacinquesimo accade quello che non ti aspetti: Monte che fino a quel momento aveva disputato una buona gara non riesce a controllare un pallone nella maniera giusta ne approfitta Pompetti che da posizione invidiabile solo davanti a Carulli regala il pareggio agli ospiti. A quel punto il Real continua a giocare attaccando a testa bassa costruendo almeno tre ghiotte palle gol (due con Federico Cascione e una con Lamyn Sanyang che invece di calciare in porta decide di mettere in mezzo un improbabile cross vanificando così una buonissima chance per passare meritatamente in vantaggio).
Buona la direzione di gara del signor Cosimo Damiano Carpentiere della sezione di Barletta.
Proprio uno dei protagonisti principali di questa gara Emanuele Rizzi (sette reti in campionato e due in Coppa per il fantasista bitontino) traccia una precisa disamina di questa partita e si proietta anche sul futuro del campionato in casa Real Sannicandro:
Dispiace tantissimo non aver fatto bottino pieno, oggettivamente meritavamo ampiamente la vittoria: doppio vantaggio tante occasioni non concretizzate e molta sfortuna nei due episodi delle loro reti. Comunque nonostante tutto non è un pareggio da disdegnare, ottenuto contro una corazzata. Mi hanno impressionato molto soprattutto a centrocampo e l’aver giocato così bene contro di loro mi incoraggia per il nostro futuro. Il mio sogno e quello dei miei compagni è quello di riuscire a centrare l’obiettivo playoff. Confesso di non essere mai riuscito in carriera a raggiungere questo traguardo e farò di tutto per riuscirci assieme alla squadra. In questa porzione di campionato all’andata iniziò il nostro momento magico, totalizzammo sei vittorie di fila e nell’ultima giornata pareggiamo a Stornarella, ma sarebbe stata la settima vittoria di fila se non avessimo subito l’assegnazione di un calcio di rigore a tempo scaduto difficilmente dubbio.
Domenica prossima siamo chiamati a riscattare l’inopinata sconfitta rimediata all’andata contro la Virtus Molfetta uno stop che oggettivamente non riesco ancora a concepire, eravamo in vantaggio per uno a zero e in pieno controllo della partita. Vogliamo e dobbiamo vincere. Giocando al massimo una partita alla volta sono convinto che siamo capaci di provare a ripetere lo stesso exploit di successi consecutivi citato in precedenza. Noi abbiamo un calendario decisamente più semplice rispetto alle altre formazioni che stanno lottando per i playoff, quindi sfoderando prove in campo convincenti possiamo dire la nostra fino alla fine.