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Il Giudice sportivo nella seduta del 17 aprile si è così espresso sulla 27ª giornata del campionato di Prima Categoria pugliese gironi A, B e C:
Gara San Vito-Ars et Labor Grottaglie del 25/03/2018: il Giudice sportivo
- esaminati gli atti ufficiali;
- rilevato che la società Ars et Labor Grottaglie non ha dato seguito al preannuncio di reclamo rispetto alla gara disputata nei termini previsti dal Codice di Giustizia Sportiva;
DELIBERA
- di dichiarare improcedibile il reclamo;
- di confermare il risultato conseguito sul campo di 1-0 in favore della società San Vito;
- di addebitare la tassa reclamo sul conto dell’istante.
SOCIETÀ
Soleto: ammenda di 100 euro. (“Propri sostenitori facevano esplodere due petardi a fine gara senza conseguenze”). (Gara del 12/04). Ammenda di 400 euro. (“Prima durante e dopo la gara propri sostenitori accendevano numerosi fumogeni e facevano esplodere altrettanti petardi senza conseguenze. Una persona non identificata permaneva nella zona antistante gli spogliatoi durante tutto il primo tempo“). (Gara del 15/04)
Taurisano: ammenda di 400 euro. (“Propri tifosi lanciavano una bottiglia di plastica piena all’indirizzo di una calciatore della squadra avversaria che veniva colpito sulla spalla dalla stessa”).
Virtus Andria: ammenda di 300 euro. (“A fine gara propri dirigenti e calciatori colpivano più volte con forti pugni la porta dello spogliatoio arbitrale. Inoltre propri sostenitori indirizzavano frasi gravemente minacciose ed offensive nei confronti del direttore di gara“).
Atletico Orta Nova: una gara in campo neutro con effetto immediato. (“In occasione della sostituzione di un giocatore della squadra avversaria, propri sostenitori urlavano più volte nei suoi confronti cori di natura razzista, creando notevole tensione“).
DIRIGENTI
Mininni (Virtus Molfetta): inibizione fino al 26 aprile 2018.
Schiavano (Taurisano): inibizione fino al 24 aprile 2018.
ALLENATORI
Cavaliere (Virtus Andria): squalifica fino al 3 maggio 2018. (“A seguito della segnatura di una rete da parte della squadra avversaria si dirigeva verso il commissario di campo con atteggiamento provocatorio, oltraggioso e minaccioso, proferendo frasi irriguardose nei suoi confronti“).
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Grassi (San Vito): squalifica per tre gare. (“All’uscita dal terreno di gioco a seguito di espulsione colpiva ripetutamente un avversario con calci e pugni. Cessava tale comportamento solo grazie all’intervento della forza pubblica“).
Rizzi (Atletico Acquaviva), Festa (Atletico Orta Nova), Balestra (Castellaneta): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Quaranta e Roma (San Vito): squalifica per due gare.
Zollino (Soleto); Caracciolo (Capo di Leuca); D’Aprile e Pietracito (Castellaneta); Iurlo (Rinascita Rutiglianese); Lavermicocca (Atletico Acquaviva); Bellomo (Bitetto); Narciso (Celle di San Vito); De Candia (Giovinazzo); Arnese (Sporting Apricena); Pasqualedibisceglie (Virtus Andria); Telesca (Virtus Locorotondo); De Cesare, Germinario e Mininni (Virtus Molfetta): squalifica per una gara. (“Per recidiva in ammonizione“).