(di Vincenzo Nannavecchia)
La redazione di Dilettanti Puglia24, nel collaudato appuntamento con le interviste ai protagonisti del calcio dilettantistico pugliese, ha raggiunto questa settimana per una chiacchierata mister Alfredo Cimino, nuovo tecnico del del Mesagne in Eccellenza. Da calciatore, vanta un glorioso passato come portiere, con numerose presenze in piazze blasonate tra Serie D ed Eccellenza. Come allenatore, sicuramente parecchi lo ricordano per aver lasciato il segno nel glorioso Maruggio in Eccellenza. Per lui anche esperienze in Serie C come viceallenatore della Casertana e lo scorso anno una breve parentesi nello staff tecnico della Viterbese. Durante questa caldissima estate la telefonata da parte del presidente Vincenzo Todisco: lui non rinuncia e si mette in gioco accettando la panchina della formazione gialloblù.
Cosa l’ha spinta ad accettare la proposta arrivata dal presidente del Mesagne?
Ho sposato il progetto pur sapendo che sarà un torneo complicatissimo, ma accettando la proposta del presidente perché al primo incontro c’è stato subito un bel feeling.
Quali sono le prospettive future del suo Mesagne?
Sicuramente cercare di evitare gli ultimi tre posti e trovare il miglior piazzamento alla griglia dei playout.
Dando uno sguardo al mercato estivo delle compagini di Eccellenza girone B che tipo di torneo si aspetta?
Si prospetta una stagione molto impegnativa: salvarsi sarà come vincere un campionato.
Quale compagine di Eccellenza pugliese è secondo lei più favorita per il salto di categoria?
Il Manduria su tutte, un passo appena dietro l’Ugento. Mentre nell’altro girone sicuramente la corazzata Bisceglie.
Un messaggio che vuole lanciare a tutti i suoi nuovi simpatizzanti mesagnesi?
Vorrei dire al popolo mesagnese di starci quanto più vicino possibile: riuscire a fare il miracolo di salvarsi significa tanto, sarà sicuramente un traguardo importante per tutta la città.