Il Giudice sportivo nella seduta del 13 febbraio si è così espresso sulla 21ª giornata del campionato di Eccellenza pugliese:
Gara Corato-Novoli del 21/01/2018: il Giudice sportivo;
- esaminati gli atti ufficiali;
- rilevato che con preannuncio a mezzo fax seguito da tempestivo reclamo – ritualmente notificato alla controparte – l’Asd Novoli invocava la ripetizione della gara per un presunto errore tecnico dell’Arbitro;
- letto il supplemento di referto reso dall’Arbitro in data 06/02/2018, nell’ambito del quale ha chiarito che durante l’azione che ha portato alla seconda rete della società ospitante l’assistente n. 2 gli aveva frettolosamente segnalato una posizione di fuorigioco di due giocatori del Corato – mentre uno di essi era in posizione regolare ed il secondo in posizione di fuorigioco;
- poiché il tesserato in fuorigioco si disinteressava del pallone e dell’azione in corso il Direttore di gara ha alzato il braccio per invitare l’assistente ad abbassare la sua bandierina;
- indi il pallone è finito al calciatore del Corato in posizione regolare – che ha segnato la rete del 2 – 0 ed in quel momento l’Arbitro ha portato il fischietto alla bocca per convalidare la rete;
- a seguito delle proteste dei tesserati di entrambe le società (conseguenti alla bandierina alzata dell’assistente n. 2), l’Arbitro andava a conferire con il suo collaboratore spiegandogli l’errore in cui era incorso, non verificando la mancata partecipazione attiva all’azione del calciatore in posizione di fuorigioco.
Tanto premesso
DELIBERA
- di rigettare il reclamo proposto dall’Asd Novoli e, per l’effetto, di addebitare la relativa tassa sul conto dell’istante;
- di confermare il risultato conseguito sul campo di 3-0 in favore dell’Usd Corato Calcio.
SOCIETÀ
Gallipoli: ammenda di 600 euro. (“Propri tifosi colpivano ripetutamente con sputi un assistente dell’arbitro. Inoltre venivano lanciate in campo piccole pietre ed un accendino e bottigliette d’acqua vuote senza conseguenze. Infine i medesimi soggetti accendevano un fumogeno sugli spalti senza conseguenze“).
Fasano: ammenda di 200 euro. (“Propri tifosi accendevano un fumogeno sugli spalti senza conseguenze“).
ALLENTORI
Bruno (Otranto): squalifica fino al 15 marzo 2018.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Gallù (Gallipoli): squalifica fino al 30 aprile 2018. (“Dopo la segnatura di una rete da parte della società ospitante spingeva ripetutamente l’arbitro poggiando entrambe le mani sul suo petto. Per effetto di tale spinta il direttore di gara andava ad urtare contro uno degli assistenti ed entrambi venivano a contatto con la retrostante recinzione“).
Di Pierro (UC Bisceglie): squalifica per due gare.
Tedesco (Casarano), Fernandez (Vigor Trani): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Amato (Fasano), Montrone (Omnia Bitonto), Bufi (UC Bisceglie), Monopoli (Vigor Trani): squalifica per una gara.