Dopo un inizio a cannone della Fortis Altamura, con dodici punti nelle prime cinque giornate, quattro vittorie di fila e testa della classifica conquistata meritatamente, la matricola biancorossa ha leggermente calato i ritmi e l’intensità negli ultimi incontri.
Sin dalle prime battute abbiamo notato come il reparto difensivo dei falchetti murgiani costituito principalmente da Campanella (giocatore di immane esperienza), fosse il punto di forza di un team alla prima esperienza assoluta in Eccellenza pugliese. Team alla prima esperienza a partire dal mister Maurelli, neofita in questa categoria, dopo la cavalcata trionfale della scorsa stagione, da alcuni giocatori che dopo anni trascorsi in serie inferiori come Promozione, o Prima Categoria quest’anno erano chiamati al grande passo per dimostrare di poter mantenere e meritare un posto nel massimo campionato regionale.
La Fortis Altamura nelle prime partite è riuscita a mascherare il proprio punto debole, ovvero l’attacco. Punto debole che si è manifestato ed evidenziato maggiormente negli ultimi tre match di campionato contro Otranto, Gallipoli e Vigor Trani. I due incontri casalinghi contro Otranto e Vigor Trani a tratti dominati dal punto di vista del gioco dagli altamurani, che in centottanta minuti hanno concesso davvero poche occasioni agli avversari ma hanno sprecato occasioni clamorose per portare a casa i meritati tre punti.
Ora tocca a mister Maurelli il difficile compito di trovare una soluzione al problema del gol poiché, viste le grandi prestazioni di squadra, sarebbe un peccato a fine stagione mangiarsi le mani per punti persi ingenuamente.