
Un momento dell’incontro © UG Manduria Sport
Termina con il punteggio di 0-0 la gara giocatasi questo pomeriggio allo stadio “Nino Dimitri” valevole per l’andata dei quarti di finale della fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza tra Manduria e Paternò. Comincia quindi con un pareggio l’avventura di mister Carrozza sulla panchina biancoverde. Il Manduria ci prova soprattutto nella prima frazione, il Paternò si difende con ordine e applicazione.
PRIMO TEMPO – Pronti-via e proteste Paternò: palla a Belluso in area che sente la maglia tirata e cade per terra, per il direttore di gara è tutto regolare. Pochi istanti dopo punizione dai 25 metri, Maimone tiro forte ma colpisce in pieno la barriera. La prima iniziativa è di marca biancoverde al 7′: ci prova Castro con una conclusione dalla distanza, Intzidis riesce a fare muro deviando la conclusione in corner. Al 25’ ancora Manduria in proiezione offensiva, è Cicerello a mettere un cross in area, ma Romano esce e neutralizza qualsiasi pericolo. Al 34’ il Manduria continua a premere sulle corsie laterali: cross di Maroto, respinge Godino e sulla seconda palla ci prova Ungredda da fuori, sfera di poco a lato. In chiusura di prima frazione, opportunità per messapici sugli sviluppi del corner: Marsili serve fuori area Maroto che stoppa e calcia, sulla ribattuta Rapio deposita in rete. Gol poi annullato per posizione irregolare del difensore biancoverde. La gara nel complesso risulta combattuta ed equilibrata: essendoci il ritorno nessuna delle due vuole scoprirsi più di tanto per non rischiare. Al 44’ a protestare sono i pugliesi: palla ad Ungredda che da ottima posizione insacca, ma l’assistente alza la bandierina e segnala il fuorigioco.
SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa è Maroto a provarci dalla distanza, altra conclusione sporcata in corner dalla difesa ospite. Al 10’ è sempre il centrocampista spagnolo a creare disordine in area avversaria: altro cross per Salatino che impatta la sfera con la mossa dello scorpione, ma la palla termina sopra la traversa. Il primo squillo della ripresa di marca rossazzurra arriva al 53’: è Napoli verticalizza per Belluso che alza la testa e imbuca verso Micoli, l’attaccante prova a concludere per perde qualche istante di troppo e viene chiuso in corner. La gara resta equilibrata, comincia a farsi sentire un poco di stanchezza, gli allenatori cominciano a preparare i cambi. Al 62’ ancora ospiti: punizione tagliata di Maimone in area, sbuca Intzidis che però non è ben coordinato e colpisce male. Al 63’ mister Carrozza opera un doppio cambio: dentro Nestola e Ristovski per Ancora e Ungredda. Al 66’ altra imbucata per Micoli che da pochi passi non riesce a piazzare il tap-in. Al 73’ si riaffacciano avanti i padroni di casa: timido tentativo del Manduria al minuto ad opera di Ristovski che dai 25 metri calcia alto. Sulla stessa falsariga, poco dopo è Nestola a provarci da fuori, Romano blocca senza grattacapi. Girandola di sostituzioni e la gara scorre via senza particolari sussulti fino al fischio finale.
Si deciderà tutto nella gara di ritorno, prevista per mercoledì 13 marzo alle ore 15.
IL TABELLINO
MANDURIA-PATERNÒ 0-0
MANDURIA: Maraglino; Rapio, D’Aiello, Bocchino, Cicerello (85′ Dorini), Castro, Marsili, Ungredda (63′ Ristovski), Salatino, Maroto, Ancora (63′ Nestola). A disposizione: Coletta, Quarta, Plecic, Salvemini, Lorusso, Zecca. Allenatore: Carrozza.
PATERNÒ: Romano; Panarello, Intzidis, Godino; Napoli (90′ Asero), Viglianisi, Valenca, Maimone (86′ Greco), Messina; Belluso (77′ Fratantonio), Micoli (70′ Giannaula). A disposizione: Truppo, Coriolano, Virgillito, Lo Monaco, Grasso. Allenatore: Raciti.
ARBITRO: Marco Gambirasio di Bergamo. Assistenti: Davide Eliso di Castellammare di Stabia e Anthony Di Minico di Ariano Irpino.
NOTE – Ammoniti: Panarello e Micoli (P), Bocchino e Marsili (M). Recupero: 1′ pt; 4′ st. Spettatori: 1600 (circa 20 i tifosi rossazzurri).