
La formazione 2017/18 del Corato © Sergio Porcelli
(a cura dell’ufficio stampa del Corato)
È un crocevia fondamentale della stagione neroverde la sfida contro l’Avetrana in programma domenica 28 gennaio al Comunale di Corato alle ore 15. Battere i tarantini vorrebbe dire portarsi a sole tre lunghezze dalla zona playoff e dare continuità alle convincenti prestazioni dell’ultimo periodo.
Con dieci punti conquistati nelle ultime quattro gare, il Corato è una delle formazioni più in forma del momento, con l’arma Sguera finalmente sguainata e già andata a bersaglio. La punta barlettana rappresenta sicuramente il valore aggiunto del team di mister Castelletti, a comporre un tridente con Negro e Lacarra che non ha davvero nulla da invidiare alle altre compagini del campionato di Eccellenza. La vittoria contro il Novoli (non omologata dal Giudice sportivo per il ricorso presentato dai salentini per un presunto errore tecnico dell’arbitro) ha però lasciato anche alcune scorie tra gli uomini del presidente Maldera: Zinetti e Cormio, usciti malconci, restano in dubbio. Sicuro assente l’infortunato Iacobone.
L’Avetrana è l’assoluta sorpresa della stagione: nessuno al via avrebbe pronosticato una posizione playoff per i biancorossi, che a trentadue punti occupano al momento l’ultimo posto utile per gli spareggi. Grandi meriti di questa bella realtà sono da ascriversi al giovane allenatore Branà, capace di far fruttare al meglio le risorse non esorbitanti messe a disposizione dalla società del presidente Saracino. Un contestato rigore trasformato da Cappellini (a quota cinque gol in stagione) ha regalato la vittoria casalinga all’Avetrana nell’ultimo turno contro l’Otranto. Buono il rendimento esterno dei tarantini: tredici sono i punti conquistati fuori casa così come tredici sono le reti subite in totale dai tarantini, il miglior reparto difensivo dell’Eccellenza. Ottimista la punta scuola Cagliari Seu: “Sicuramente non sarà un match facile contro il Corato, ma noi con il mister prepariamo ogni partita al meglio, quindi siamo molto fiduciosi”.
Sarà Claudio Giuseppe Allegretta della sezione di Molfetta l’arbitro dell’incontro, coadiuvato dagli assistenti Andrea Bizio e Cosimo Schirinzi, entrambi della sezione di Casarano. Il fischietto molfettese ha già diretto il Corato nella sconfitta interna 0-1 contro il Gallipoli. La partita di andata terminò sullo 0-0, con i neroverdi assoluti protagonisti del match, con tante occasioni da rete non realizzate e il gol-fantasma non assegnato a Cormio.