
La formazione 2017/18 del Corato © Sergio Porcelli
(a cura dell’ufficio stampa del Corato)
Il clima di festa imposto dal periodo carnevalesco, domani alle 15, e per circa due ore, allo stadio Comunale lascerà spazio ad un’esaltante e tanto attesa sfida, nella quale Corato e Barletta faranno di tutto per portare a casa l’intera posta.
I neroverdi del presidente Maldera, negli ultimi sei turni, stanno viaggiando con un’altra marcia. Tre vittorie e tre pareggi, una sola rete subita nelle ultime cinque gare, ma un attacco che deve diventare più cinico e capitalizzare con una percentuale maggiore la mole di gioco e le occasione da rete prodotte. Grande voglia di far bene per gli ex della gara, nonché barlettani, Cormio, Sguera e Zingrillo. Nel Corato di mister Castelletti assenti Altares (squalificato) e Iacobone (infortunato).
Il Barletta è attualmente quart’ultimo in classifica con appena 18 punti conquistati ed in trasferta hanno vinto solo in una circostanza (con la Pro Italia Galatina), ma sono una compagine temibile e letteralmente rinnovata nel mercato dicembrino: la fantasia di Berardi, unita ai gol di Trotta e Saani, ha rianimato un ambiente che ora crede fermamente nella salvezza. Mister Cinque, che dovrà rinunciare allo squalificato Milella, ha così commentato il derby: “Dobbiamo proseguire sulla via intrapresa contro la Vigor Trani riducendo gli errori e migliorando quanto a intensità. Abbiamo l’imperativo di dare il massimo, sarà la prima di dieci finali da qui alla fine del torneo“.
Designata la terna arbitrale: dirigerà la sfida Salvatore Iannella di Taranto, coadiuvato dagli assistenti Pio Carlo Cataneo di Foggia e Gianluca Maffione di Molfetta. Il fischietto tarantino è al quarto incrocio con i neroverdi: dopo i successi esterni del Corato contro Omnia Bitonto (4-3 in coppa) e Novoli (3-1 in campionato), destò moltissime polemiche la direzione di Vigor Trani-Corato, con due reti regolari annullate ai neroverdi ed una rigore inesistente assegnato ai padroni di casa.
Nella sfida di andata al “Manzi-Chiapulin” terminò 1-1 con il vantaggio coratino firmato Cormio e l’immediato pareggio di Grazioso.