(a cura dell’ufficio stampa del Canusium)
Finisce senza vincitori né vinti l’incrocio ad alta quota tra Canusium e Spartan Boys, le due compagini dai colori sociali rossoblù. Dopo i quattro successi in fila di avvio stagione, il Canusium questa volta è costretto a dividersi la posta in palio (l’incontro termina 1-1). Gli avversari di turno si sono rivelati all’altezza delle aspettative, una squadra che lotterà con ogni certezza per ambire alle posizioni più nobili di classifica insieme, si spera, proprio ai padroni di casa.
PRIMO TEMPO – Gli uomini di mister Lamanna si schierano in campo con capitan Sansonna tra i pali, Santangelo Laluce e Leone nei tre di difesa, Curci Conte e Valentino in mediana affiancati in esterna da Minerva e Lacerenza, e con Vecchigno e Diviccaro a comporre il reparto offensivo. L’avvio di gara è di marca ospite, i ginosini di fatto, entrano nel terreno di gioco con più caparbietà rispetto agli undici di casa. Così intorno al decimo minuto, gli Spartan Boys si portano in vantaggio : dalla retroguardia parte un lancio per Lovecchio che, seppur in posizione oggettivamente sospetta, si immola in area e incrocia il tiro superando un incolpevole Sansonna. Incassato il colpo, il Canusium tenta di risalire la china schiacciando l’avversario, ma la manovra risulta essere sterile e caotica. Prima dell’intervallo, si palesa comunque l’opportunità per il gol del pari: da un tentativo di Conte su punizione, nasce una mischia che porta Laluce a colpire il montante. Nella ripresa continua il forcing della squadra locale alla disperata ricerca di riagguantare la partita. Al nono minuto la new entry Napoletano, subentrato a Valentino, effettua un buon cross concedendo a Curci di impattare di testa un pallone che finisce per fare la barba al palo. La gara prosegue a spezzoni, sostanziose risulteranno le perdite di tempo tra falli e annesse polemiche. Allo scadere dei novanta minuti regolamentari, colossale palla gol per il Canusium: su calcio d’angolo ancora Curci trova l’inzuccata a portiere battuto ma si materializza un miracoloso salvataggio sulla linea da parte di un difensore ginosino che esulta come se fosse un gol.
SECONDO TEMPO – Nel recupero, attimi di paura al “San Sabino”: Vecchigno rimane tramortito sugli sviluppi di uno scontro aereo, costringendo i soccorsi ad intervenire e a portare via in barella il malcapitato attaccante canosino che, per fortuna, fatti i dovuti accertamenti in ospedale, risulta non aver subito nulla di grave. Smaltito lo spavento generale, proprio dal calcio di punizione concesso in occasione dello scontro, Curci trova il gol del pareggio finale con una punizione delle sue, gelando sia il portiere sia tutto l’entourage ginosino. Termina con un gol per parte una partita molto tesa che, grosso modo, ha visto le due squadre bilanciarsi.
Prestazione non di certo impeccabile per il Canusium considerando il suo potenziale, ma che gli permette comunque di salvaguardare la testa della classifica. Prossimo impegno domenica ad Altamura, con l’auspicio di tornare da subito alla vittoria.