(a cura dell’ufficio stampa del Canusium)
Tutto fin troppo facile per il Canusium nella sfida con la Fulgor Molfetta. I rossoblù, terminano la gara, rifilando agli ospiti ben quattordici reti. Che la formazione molfettese non fosse un avversario ostico, era già risaputo, a testimoniarlo sono da un lato le sue precedenti stagioni, dall’altro i diciotto gol già subiti nelle sole due prime giornate. Per l’occasione, mister Lamanna mette in tavola un più offensivo 3-4-1-2. Tra i pali, fa il suo esordio Marzinotto che sostituisce capitan Sansonna. In difesa, debutto dal primo minuto per Vassalli, coadiuvato da Laluce e Leone. A centrocampo, esordio da titolare per D’Ambra e per il nuovo arrivato Valentino, fasce occupate invece da Lacerenza e Minerva. Maglia da titolare anche per Piacenza dopo i venti minuti disputati a Bisceglie, che si posiziona da classico numero 10 alle spalle della coppia d’attacco questa volta formata da Diviccaro e Salatino.
PRIMO TEMPO – Pronti via, il Canusium spinge subito sul pedale dell’acceleratore. Ad azionare la giostra del gol ci pensa Diviccaro, al quarto d’ora, con un pallonetto niente male. Da qui, la partita prosegue lungo una ripida discesa. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 6 a 0. In rete quattro volte Diviccaro, Salatino e Minerva. Nella ripresa continua il monologo di marca canosina; dopo il gol del 7-0 di Lacerenza, da segnalare è la bella rete su punizione di Piacenza, autore a fine gara di una doppietta. Completano le marcature il quinto gol di bomber Diviccaro e i gol dei subentrati Notario e Curci, con quest’ultimo che si regala una tripletta.
Termina quindi 14-0 una partita a dir poco a senso unico, con la Fulgor Molfetta che non ha praticamente mai impensierito il portiere rossoblù. Esemplare comunque l’atteggiamento della squadra ospite che, nonostante l’ampio passivo, è sempre stata molto corretta in campo, concentrata unicamente a fare del proprio meglio, a dimostrazione del vero significato dello sport. Prossimo impegno per il Canusium nella delicata trasferta di Ruvo, a caccia di punti preziosi per cercare di rimanere in cima alla classifica.