
Un momento dell’incontro © Lega Nazionale Dilettanti
Il sogno della Rappresentativa Serie D si è infranto contro il cinismo di una Juventus che ha capitalizzato al massimo le occasioni vincendo per 3-1 l’ottavo di finale della Viareggio Cup andato in scena allo stadio “Bresciani” di Viareggio.
La squadra di Augusto Gentilini non ha demeritato, gli episodi hanno fatto la differenza. La Rappresentativa è stata brava a rispondere al gol in apertura del croato Kulenovic con il rigore concesso dall’arbitro per il fallo subito da D’Eramo e trasformato al 19’ da Alberti. Gli juniores della D non sono mai andati in affanno. Il gol del vantaggio della Juventus con Delli Carri al 34’ è stato più frutto del caso, una girata in mischia. Un passivo troppo severo per la D che è tornata negli spogliatoi sotto di una rete senza aver subito più di tanto. Anche il colpo in apertura di ripresa, un tracciante dalla distanza di Montaperto non ha intaccato l’autostima della Rappresentativa che ha continuato a tenere bene il campo provando ad impensierire la difesa juventina. Con umiltà e caparbietà la selezione della quarta serie ha continuato a crederci costringendo la Juventus a tenere alta la concentrazione fino al fischio finale. La Rappresentativa può comunque ritenersi soddisfatta per aver centrato per la settima volta gli ottavi di finale.
PRIMO TEMPO – Il primo tempo premia il cinismo della Juve che sfrutta al massimo le uniche due occasioni avute. Pronti via e Kulenovic raccoglie una palla vagante nell’area della Rappresentativa, il croato non ci pensa due volte e scaraventa la sfera all’incrocio dei pali. Il massiccio attaccante della Juve si ripete dopo pochi minuti con una deviazione bassa ma Vitali è attento. Al 19’ pareggia la Serie D, Meneghini commette fallo da rigore su D’Eramo. Alberti trasforma con freddezza il penalty che rimette in equilibrio la gara. La partita scorre su binari prevedibili, la Rappresentativa tiene bene il campo fino alla nuova fiammata della Juventus. Al 34’ su calcio d’angolo di Montaperto spunta in mischia Delli Carri che al volo d’interno trova l’angolo giusto. Un passivo troppo severo per la D che torna negli spogliatoi sotto di una rete senza aver subito più di tanto.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre sulla scorta dell’inizio d gara, al 6’ altro colpo ferale piazzato dai bianconeri, Montaperto s’inventa una fiondata dalla distanza forte e precisa su cui Vitali non può nulla. È il colpo che narcotizza la gara. La Rappresentativa non ci sta, prova ad impensierire la Juventus che può giocare sul velluto. La D non presta il fianco al contropiede bianconero ma non riesce a trovare il gol per riaprire un incontro che premia la praticità della Juve e interrompe il cammino di una Rappresentativa che esce a testa alta dal torneo.
IL TABELLINO
JUVENTUS-RAPPRESENTATIVA SERIE D 3-1
Reti: 4’ Kulenovic (J), 19’pt rig. Alberti (R), 34’pt Delli Carri (J), 7’st Montaperto (J)
JUVENTUS (4-3-3): Loria; Meneghini (41’st Abreu De Freitas), Delli Carri, Capellini, Zanandrea; Merio (34’st Morrone), Muratore, Fernandes; Montaperto (30’st Fagioli), Kulenovic, Morachioli (41’st Narciso Campos). A disposizione: Busti, Lonoce, Pereira Serrao, Galvagno, Leone, Petrelli. Allenatore: Alessandro Dal Canto.
RAPPRESENTATIVA SERIE D (4-2-3-1): Vitali (Villabiagio); Della Quercia (Pineto) 15’st Omohonria (Mantova), Cosentino (Picerno) 1’st La Bua (Olympia Agnonese), Dumancic (Albalonga), Pellegrini (Virtus Bergamo); Doda (Palazzolo), Carannante Cap. (Audace Cerignola) 1’st Marino (Olympia Agnonese); Comelli (Caravaggio) 1’st Svidercoschi (Lupa Roma), Diarrassouba (Aquila Montevarchi), D’Eramo (Avezzano); Alberti (Levico Terme) 15’st Gassamà (Gragnano). A disposizione: Pirana (Campodarsego), Cardamone (Legnago), Pamisano (Nardò), Baba (Francavilla), Del Piccolo (Cjarlins Muzane), Bisogno (Cavese). Allenatore: Augusto Gentilini
ARBITRO: Cudini (Fermo). Assistenti: Macaddino (Pesaro) e Pompei Poentini (Pesaro).
NOTE – Giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Zanandrea (J), Marino (R). Recupero: 0’ + 3’.