(a cura dell’ufficio stampa dello Sporting Fulgor Molfetta)
La stagione dell’Asd Sporting Fulgor Molfetta sta per entrare ormai nel vivo. Dopo la gara di Coppa Italia giocata a Potenza e a pochi giorni dall’esordio in campionato contro il Cerignola, conosciamo meglio il centrocampista biancorosso Augusto Ferreira.
Pedina importante dello scacchiere di mister Pino Lo Polito, il ventitreenne brasiliano, originario di San Paolo è già da qualche anno in Italia e nell’ultima stagione ha giocato in Calabria e precisamente a Sersale, in Serie D. Elemento rapido e dotato di una buona tecnica individuale, ci racconta le sue prime impressioni da giocatore biancorosso: «Sono molto contento di essere a Molfetta, ho trovato un ottimo gruppo, allenamento dopo allenamento cresce il nostro affiatamento, anche se come organico, non siamo ancora al completo. Con qualche altro tassello, possiamo dire la nostra nel prossimo campionato. Molfetta è molto bella, ma al momento ho avuto poche occasioni per passeggiare in città, ho visto il duomo e mi è piaciuto molto».
E sulla gara di Coppa Italia aggiunge: «Dopo la partita di Potenza, le sensazioni sono positive: abbiamo corso l’uno per l’altro, anche se non eravamo al top della condizione, abbiamo dato tutto rimontando due reti e dimostrando carattere».
«Più che agli obiettivi personali – conclude infine – guardo molto agli obiettivi del gruppo, perché se la squadra fa bene, è normale che poi il singolo emerge. Bisogna lavorare duramente tutti insieme, giorno per giorno, per fare il salto di qualità e raggiungere il nostro obiettivo stagionale».