Dopo le prime sei gare del campionato di Serie D, è già tempo di trarre le prime conclusioni e i primi giudizi sugli iniziali scampoli di stagione all’interno del girone H, il girone che si disputa tra il territorio pugliese e campano.
A fare la voce grossa è il Sorrento: i rossoneri allenati da Luca Fusco, ex calciatore di A e B con le maglie di Messina, Salernitana e Genoa, con cinque vittorie e un solo pareggio sono ancora imbattuti in questo inizio di campionato, e le nuove scommesse sportive non possono che indicare loro come i grandi favoriti dell’anno 2020\21, in cerca della promozione in Lega Pro. La squadra del presidente Giuseppe Cappiello è già in fuga, con cinque punti di vantaggio su un nutrito manipolo di inseguitrici, composto da Taranto, Casarano Calcio, Picerno, Brindisi, Team Altamura e Francavilla.
I rossoneri di Sorrento sono trascinati da due volti noti: Adriano Mezavilla, centrocampista che ha calcato per diverse annate i campi di Serie B con le casacche di Juve Stabia, Cesena e Pisa, e Vincenzo Liccardi, centravanti trentunenne e capocannoniere del Sorrento in questo inizio di stagione con tre reti siglate. Lo stadio Comunale si è per ora rivelato un prezioso fortino per gli uomini di Fusco, che non hanno ottenuto tre punti soltanto nella sfida in trasferta contro il Fasano. Già la prima partita stagionale aveva messo in mostra quelli che sarebbero stati i punti di forza del Sorrento, vale a dire una difesa piuttosto solida e un’insolita spietatezza offensiva: nella sfida di apertura casalinga contro il Nardò, era stato proprio il capocannoniere della squadra Liccardi a siglare il decisivo 2-1 finale, dopo che i rossoneri avevano recuperato lo svantaggio iniziale con il goal dell’1-1 segnato da un altro volto importante nell’economia della squadra come Terminiello.
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Il Sorrento si sta dimostrando una squadra solida, capace di concedere poche occasioni alle avversarie (eccezion fatta, probabilmente, per la sfida in trasferta contro l’Altamura, dove nel primo tempo i rossoneri avevano sofferto oltremodo le sortite offensive avversarie), e allo stesso abile nello sfruttare cinicamente le occasioni a propria disposizione, complice la straordinaria prolificità del bomber a disposizione di mister Fusco, aiutato dalla presenza di altri giocatori decisivi come Cacace, Cunzi, Gargiulo, La Monica e il portiere classe 2000 Scarano. Da sempre, in Italia, una solida organizzazione difensiva è una salda garanzia di ottimi risultati: il Sorrento non si sta sottraendo a questa regola non scritta del calcio italiano, ed è già in fuga per vincere il campionato di D.
E chissà che nella corsa ai primi posti non si possa presto unire anche il Fasano, che ha appena acquisito un giocatore fuori categoria per la Serie D, un colpo da novanta capace di far sognare i tifosi: l’argentino Denis Andrés Stracqualursi, che va a impreziosire il reparto offensivo biancazzurro a disposizione di mister Raimondo Catalano dopo aver calcato, negli anni passati, i campi di Premier League con la maglia dell’Everton e quelli della massima divisione argentina con le maglie di San Lorenzo, Tigre e Gimnasia La Plata.