(di Francesco Beccia)
Protesta il San Severo per l’ultima sanzione comminata ai danni dell’allenatore giallogranata Fabio Di Domenico. Il tecnico, secondo quanto riportato dal Giudice sportivo, avrebbe “diretto il riscaldamento pre-gara della squadra e fatto indebito ingresso negli spogliatoi durante l’intervallo ed al termine della gara” nonostante fosse squalificato. Accusa che la società giallogranata smentisce, e che definisce un “probabile scambio di persona“.
Questo il comunicato integrale:
“La società del San Severo Calcio si trova costretta a fare fronte all’ennesimo torto subito dalla Giustizia sportiva. Infatti, in riferimento alla gara disputata dai giallogranata in data 13/04/2017 contro la CS Vultur Rionero, sono state comminate altre tre giornate di squalifica all’allenatore Fabio Di Domenico. Quest’ultimo, a cui con il CU n.117 dell’11/04/2017 era stata imposta già una giornata di stop (da scontare appunto il 13 aprile), sarebbe stato riconosciuto sul terreno di gioco e nell’area spogliatoi dal commissario di campo. Nel comunicato ufficiale del Giudice sportivo si legge che mister Di Domenico avrebbe “in pendenza di squalifica, diretto il riscaldamento pre-gara della squadra e fatto indebito ingresso negli spogliatoi durante l’intervallo e al termine della gara”. La società del San Severo dichiara invece che tutto ciò non è avvenuto affatto e che il riscaldamento prima del match è stato diretto dal preparatore portieri (per altro, come aspetto fisico, simile a mister Di Domenico). Questa somiglianza deve aver dunque tratto in inganno il commissario di campo; un banale scambio di persona potrebbe condizionare il finale di stagione dei giallogranata, che si troveranno nelle restanti tre partite senza la loro guida in panchina. Questo episodio è, purtroppo, solo la punta dell’iceberg in fatto di torti subiti dal San Severo“.