La Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito le date e le modalità di assegnazione del titolo di Campione d’Italia 2018/19.
Alla fase valevole per l’assegnazione del titolo verranno ammesse le squadre classificate al primo posto in ciascuno dei singoli gironi del campionato nazionale di Serie D, stagione sportiva 2018/19. Tali società verranno suddivise in tre triangolari composti rispettivamente dalle vincenti dei gironi A, B e C, dalle vincenti dei gironi D, E ed F e dalle vincenti dei gironi G, H ed I. Le squadre dei singoli raggruppamenti si incontreranno in gare di sola andata secondo la consueta formula prevista per lo svolgimento dei triangolari:
- la squadra che riposerà nella prima giornata verrà determinata per sorteggio così come la squadra che disputerà la prima gara in trasferta;
- riposerà nella seconda giornata la squadra che avrà vinto la prima gara o, in caso di pareggio, quella che avrà disputato la prima gara in trasferta,
- nella terza giornata si svolgerà la gara fra le due squadre che non si sono incontrate in precedenza.
Le squadre vincenti il rispettivo triangolare accedono alla fase successiva: le semifinali; accede altresì la seconda migliore classificata fra le escluse. Le gare di semifinale saranno disputate in gara unica. In caso di parità di punteggio al termine dei due tempi di gioco si procederà alla esecuzione dei tiri di rigore. Gli abbinamenti saranno stabiliti per sorteggio unitamente all’ordine di svolgimento delle stesse.
Le squadre vincenti le gare di semifinale disputeranno infine la finale, valida per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia 2018/19. Nel caso in cui due o tutte e tre le squadre concludessero il proprio triangolare a parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si terrà conto, nell’ordine:
- scontro diretto;
- della migliore differenza reti nei triangolari;
- del maggior numero di reti segnate nei triangolari;
- del maggior numero di reti segnate in trasferta nei triangolari;
- della migliore posizione nella classifica della Coppa Disciplina del campionato di Serie D;
- del sorteggio
Per stabilire invece la migliore classificata fra le squadre in graduatoria al secondo posto nei singoli raggruppamenti dei triangolari, si terrà conto, nell’ordine:
- dei punti ottenuti negli incontri disputati;
- della migliore differenza reti nei triangolari;
- del maggior numero di reti segnate nei triangolari;
- del maggior numero di reti segnate in trasferta nei triangolari;
- della migliore posizione nella classifica della Coppa Disciplina del campionato di Serie D;
- del sorteggio.