(di Vincenzo Nannavecchia)
La redazione di DilettantiPuglia24 ha raggiunto questa settimana per una breve chiacchierata il vicepresidente del Nardò, Mauro Giordano, imprenditore leccese alla sua prima esperienza dirigenziale. Come ci ha raccontato, è stato convinto ad esporsi così in prima linea in una piazza come quella del Nardò da un progetto serio e da una società solida. Le sue considerazioni e aspettative per questo campionato.
Cosa l’ha spinta ad esporsi in prima linea in una piazza come Nardò?
Mi sono innamorato ben presto della squadra e della piazza iniziando a frequentare lo stadio del Nardò già dalla seconda metà del campionato dello scorso anno. Ho sentito forte tutto l’amore per la squadra della tifoseria e ne sono rimasto affascinato.
Siamo alle battute iniziali di questo torneo di Serie D ed il suo Nardò viaggia nelle zone medio-alte della classifica. Cosa ci dobbiamo aspettare da questa squadra?
Siamo una squadra fortissima, con grandi personalismi e con un allenatore che riesce a compattare il tutto. Ci aspettiamo un campionato avvincente e puntiamo sulla soddisfazione della nostra meravigliosa tifoseria, oltre che sul futuro dei nostri ragazzi che danno il massimo in ogni gara.
Si vocifera da più parti che il calciomercato estivo delle squadre che compongono il torneo di Serie D girone H abbia fatto alzare l’asticella facendolo diventare uno dei tornei più difficili di sempre. Cosa ne pensa al riguardo?
Il girone H da sempre rappresenta il campionato di Serie D espresso a livelli attesissimi. Le squadre pugliesi, campane, di Molise e Basilicata sono squadre con una storia lunga e con un seguito che dà orgoglio. Da Nord a Sud poi, il calciomercato va a rispecchiare l’impegno e le attese di ogni singola società.
Che rapporto c’è tra amministrazione comunale, imprenditoria locale staff tecnico e dirigenziale e calciatori?
Il nostro rapporto con amministrazione comunale, staff tecnico, calciatori e imprenditori locali è una sinergia meravigliosa è una miscela esplosiva è una carica di energia pura.
Un messaggio che vuole lanciare al tifo organizzato e ai simpatizzanti neretini in generale?
Al tifo organizzato, per altro molto ben organizzato, dico soltanto grazie: grazie per amare questa squadra con i suoi pregi e con i suoi difetti. Ai simpatizzanti dico invece di esser sempre più presenti e più numerosi ogni domenica perché la squadra ha bisogno di sentire il calore di tutta la città e di tutte le città limitrofe che tifano Nardò.