(di Vincenzo Nannavecchia)
L’intervista della redazione di DilettantiPuglia24 ad Antonio Varraso, imprenditore foggiano che nel corso della stagione estiva, insieme ad un gruppo di amici, ha deciso di salvare il calcio a Manfredonia. Adesso è il direttore generale e sta contribuendo con anima e passione dinamica per regalare alla piazza una tranquilla salvezza nel campionato nazionale di Serie D che mancava da sei lunghi anni.
Come mai la scelta di esporsi in prima linea pur di salvare il calcio a Manfredonia dopo le dimissioni della vecchia dirigenza?
Sicuramente l’amore che proviamo verso la città, verso il Manfredonia Calcio 1932 e soprattutto verso i nostri tifosi.
Le prospettive future in casa Manfredonia?
Siamo una società nuova e una squadra completamente ricostruire: abbiamo posto le basi per un futuro prospero nei prossimi anni.
Ci può snocciolare la questione stadio “Miramare” di cui si è parlato tanto in questo periodo?
I problemi legati allo stadio sono in essere da diversi anni, però con il grande aiuto dell’attuale amministrazione comunale stiamo cercando di risolvere il tutto.
Secondo un suo modesto parere può riferirci il grado di difficoltà di questo avvincente campionato di Serie D girone H?
Il girone H della Serie D è senz’altro il girone più difficile per via delle tante squadre organizzate per vincere il campionato e per via degli ambienti molto calorosi delle varie tifoserie organizzate.
Un messaggio che vuole lanciare a tutti gli sportivi e classe imprenditoriale di Manfredonia?
Quella di fare anche noi squadra di supportarci e di poter entrare a fare parte del nostro progetto.