Il Giudice sportivo nella seduta del 21 dicembre si è così espresso sulla 8ª giornata del campionato di Serie D girone H 2020/21:
SOCIETÀ
Real Aversa: ammenda di 2500 e diffida “perché, nel corso dell’intervallo, persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla società protestava con fare irriguardoso nello spiazzo antistante gli spogliatoi contro i dirigenti della società avversaria e la terna arbitrale venendo allontanato solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Il medesimo reiterava le espressioni irriguardose contro la terna arbitrale per l’intera durata del secondo tempo ed al termine della gara stazionava nei pressi dell’auto degli ufficiali inducendo i carabinieri a favorirne l’uscita da un varco secondario. Inoltre, al termine della gara, propri tesserati partecipavano a una rissa con spinte, insulti ed uno sputo (lanciato da un proprio tesserato non identificato), per sedare la quale si rendeva necessario l’intervento delle forze dell’ordine”.
Taranto: ammenda di 1500 euro “per avere propri raccattapalle assunto condotta ostruzionistica al fine di ritardare le riprese del gioco. Inoltre, al termine della gara, propri tesserati partecipavano ad una rissa con spinte e insulti, per sedare la quale si rendeva necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Infine, per mancanza di acqua calda nello spogliatoio arbitrale”.
ALLENATORI
Di Maio (Az Picerno): squalifica per due gare “per avere rivolto espressioni offensive e minacciose all’indirizzo di un dirigente avversario che tentava di raggiungere, non riuscendovi grazie all’intervento di altri tesserati del proprio sodalizio”.
De Stefano (Real Aversa): squalifica per due gare “per avere, al termine della gara, nella zona degli spogliatoi, rivolto espressioni irriguardose all’indirizzo dell’allenatore della squadra avversaria ingenerando una rissa a cui partecipavano circa 25/30 tesserati di entrambe le società”.
Fusco (Sorrento): squalifica per due gare perché “allontanato per avere rivolto espressione irriguardosa all’indirizzo del direttore di gara, ritardava volontariamente l’uscita dal terreno di gioco”.
CALCIATORI ESPULSI
Cabrera (Francavilla): squalifica per tre gare “per aver colpito un calciatore avversario con un pugno”.
Aleksic (Francavilla): squalifica per due gare “per avere, calciatore in panchina, rivolto espressioni offensive all’indirizzo della terna arbitrale”.
Navas (Francavilla): squalifica per una gara “per proteste all’indirizzo di un assistente arbitrale”.
Riccio (Puteolana), Cassandro (Real Aversa): squalifica per una gara “per intervento falloso su un calciatore avversario lanciato a rete senza ostacolo”.
Versienti (Casarano), Acquadro e Diaby (Taranto): squalifica per una gara per doppia ammonizione.
CALCIATORI NON ESPULSI
Rizzo (Taranto): squalifica per due gare “per avere, al termine della gara, nella zona antistante gli spogliatoi, rivolto espressine irriguardosa all’indirizzo dell’allenatore della squadra avversaria, ingenerando una rissa a cui partecipavano circa 25/30 tesserati di entrambe le società”.
Sirri (Bitonto): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.