Il Giudice sportivo nella seduta del 15 aprile si è così espresso sulla 31ª giornata del campionato di Serie D girone H 2018/19:
SOCIETÀ
Gragnano: ammenda di 1000 euro “per avere propri sostenitori, al termine della gara, lanciato sputi e rivolto insulti all’indirizzo dei calciatori della squadra avversaria. Sanzione così determinata anche in considerazione di recidiva per i fatti di cui al CU n. 86”.
Audace Cerignola: ammenda di 200 euro “per aver introdotto ed utilizzato due fumogeni all’interno del settore loro riservato”.
Pomigliano: ammenda di 200 euro “per inosservanza dell’obbligo di assistenza medica durante la gara”.
DIRIGENTI
Raimondo (Gragnano): inibizione fino al 6 maggio 2019 perché “allontanato per aver rivolto espressioni gravemente offensive all’indirizzo dell’arbitro, reiterava la condotta all’interno degli spogliatoi”.
MASSAGGIATORI
Fioretti (Nardò): squalifica fino al 29 aprile 2019 “per aver rivolto espressione ingiuriosa all’indirizzo del direttore di gara, allontanato”.
ALLENATORI
Campana (Gragnano): squalifica per due gare “per aver rivolto espressione ingiuriosa all’indirizzo del direttore di gara, allontanato”.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Gigante (Nardò): squalifica per due gare “per avere rivolto all’arbitro espressione ingiuriosa”.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Caldore (Team Altamura), Biason e Cappellari (Bitonto), De Cosmi (Gelbison): squalifica per una gara “per recidiva in ammonizione”.