(di Vincenzo Nannavecchia)
L’intervista a mister Giovanni Cavallaro in esclusiva per DilettantiPuglia24. Classe 1982, il tecnico, originario di Palermo, ha allenato con risultati importanti in piazze blasonate della Serie D, tra le quali Nocerina e Nola, in particolare nei gironi H ed I, dei quali è profondo conoscitore. Quest’anno, a stagione in corso, è stato chiamato a risollevare le sorti del Città di Gallipoli che versava in una profonda crisi. E la scelta ad oggi sembra essere vincente, visti gli ultimi risultati della formazione salentina che pian piano sta risalendo la classifica del girone H di Serie D.
Come mai la scelta di sposare il progetto del Città di Gallipoli a stagione in corso, con una situazione di classifica davvero complicata?
Sapevo di tuffarmi in una situazione molto difficile e rischiosa, ma essendo un passionale e innamorato del mio lavoro avevo sincera voglia di lavorare. La cosa che mi ha convinto di più è stata in ogni caso la proprietà, fatta di persone per bene e oneste e che mi hanno voluto fortemente.
Qual è il suo parere sul campionato di Serie D girone H di quest’anno?
Il girone H è quello da sempre più forte, dove qualsiasi rosa è competitiva e ci sono investimenti importanti. Questo fa sì che il livello sia alto, come sicuramente anche quest’anno.
Nelle ultime gare la squadra sta collezionando importanti vittorie che stanno facendo risalire la classifica. Qual è il clima all’interno dello spogliatoio?
Quando sono arrivato le difficoltà erano notevoli, tanta gente era andata via ed altra è andata via subito dopo il mio arrivo: avevamo quindi evidenti problemi di organico, tanto che le prime quattro partite le abbiamo fatte in piena emergenza non riuscendo a raccogliere punti. Poi siamo riusciti a sistemare la rosa, pur con tante difficoltà dovute alla classifica, per colpa della quale non era facile prendere giocatori. Dopo di ciò, dalla quinta partita in poi, abbiamo iniziato a lavorare sia a livello tecnico-tattico che fisico, ma soprattutto mentale. Dare una filosofia di gioco non è facile in poco tempo, però nelle ultime sette gare abbiamo fatto 12 punti su 21 (quattro vittorie alternate a tre sconfitte): adesso bisogna dare continuità.
Un bilancio che vuole tracciare di questo Gallipoli targato mister Cavallaro?
Potevamo forse avere qualche punto in più, se avessimo avuto una rosa assortita bene da quando sono arrivato. Nonostante ciò da quando abbiamo sistemato un po’ l’organico i punti sono arrivati. Se manteniamo questa media possiamo davvero fare tanto, cosa che nessuno si sarebbe aspettato.
Un messaggio a tutti i tifosi e i simpatizzanti della squadra?
I tifosi ci stanno vicino da sempre e hanno sofferto tanto come noi nel non avere a disposizione lo stadio “Antonio Bianco”. A noi è toccato fare il massimo nelle ultime due trasferte consecutive, molto delicate e difficili, tornando a casa con una sconfitta e una vittoria, ora finalmente ritorneranno a riempire i gradini dello stadio, dove domenica 18 ci aspetta il grande derby col Nardò da lottare assieme ai nostri tifosi per provare a regalare a loro una grande soddisfazione. Forza Gallo!