(a cura dell’ufficio stampa del Casarano)
Le dichiarazioni del tecnico del Casarano, Matias Calabuig, alla vigilia dell’importante gara contro il Rotonda che vedrà l’assenza di cinque giocatori: gli infortunati Pipistrelli e Tordini e gli squalificati Prinari, Meduri e Sanchez.
Per cercare di avere ragione di un avversario tosto come il Rotonda, il Casarano dovrà ripartire dalla prestazione di carattere offerta domenica scorsa negli ultimi venticinque minuti della gara col Sorrento…
Decisamente sì, domani in gara, dovremo essere bravi a partire con quell’atteggiamento, con quella sensazione positiva sfoderata domenica scorsa soprattutto perché è una partita che dovremo affrontare essenzialmente facendo leva sulla forza del gruppo. Per noi, considerata anche l’emergenza, non ci sono alternative. Siamo ben consapevoli di affrontare una delle formazioni più in forma del campionato. Il Rotonda ha virtualmente un punteggio oltre che un’andatura da squadra di vertice: ha recuperato l’handicap di 8 punti, mostrando sempre in campo un atteggiamento da grande squadra.
A proposito di emergenza: domani al Casarano, tra infortuni e squalifiche, mancheranno ben cinque uomini importanti nello scacchiere del suo gioco.
Siamo ben consapevoli che per noi, domani, sarà un compito arduo e con cinque unità importanti in meno, con una rosa come la nostra, le difficoltà si moltiplicano. Però, come dicevo prima, è proprio in questi frangenti critici che deve emergere e prevalere la forza del gruppo, né più, né meno come dimostrato domenica scorsa. In settimana abbiamo lavorato su questi concetti, ben consapevoli delle defezioni: nei ragazzi, in tutti, io ho visto lo spirito giusto anche perché, dico un’ovvietà, nel calcio non c’è nulla di scontato. Noi siamo pronti a lottare e a vendere cara la pelle.