(a cura dell’ufficio stampa del Bitonto)
L’Usd Bitonto Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni del calciatore 25enne Mauro Bollino.
Siciliano, nato il 31 dicembre 1994, Bollino è il classico numero 10, tutto estro e fantasia. Proviene dalla Sicula Leonzio, squadra militante nel campionato di Serie C, nella quale ha giocato nell’ultimo anno. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Palermo, la squadra della sua città natale, ha militato per gran parte della sua carriera in Serie C, con oltre 120 presenze, condite da 19 gol e 13 assist.
Lasciata la Sicilia, ha indossato la maglia del Pisa per poi arrivare in Puglia, per indossare le casacche, nell’ordine, di Foggia, Fidelis Andria e Taranto. Nel mezzo, anche una parentesi con la Paganese. Nella scorsa stagione è sceso in Serie D per accasarsi al Bari (10 presenze ed un gol), ma nel mercato invernale ha lasciato il club biancorosso per tornare in Sicilia ed in Serie C, con la Sicula Leonzio. Dopo un infortunio, brillantemente superato già da oltre due mesi, ora l’avventura a Bitonto.
Bollino nasce trequartista, a cui piace stare dietro le punte e mettere tante palle gol a disposizione dei suoi compagni, ma negli anni è stato in grado di adattarsi a più ruoli: dall’esterno destro in un tridente d’attacco alla mezzala offensiva.
Le prime dichiarazioni del neo giocatore neroverde:
È accaduto tutto in una notte. Stavo riflettendo su una proposta, poi è arrivata la chiamata del Bitonto e scegliere non è stato difficile, una notte è risultata più che sufficiente. Il perché è facile, per il progetto, per la classifica della squadra, per l’ambizione della società: per questo ho deciso di venire a dare la mia mano. Magari Bitonto non avrà il blasone di grandi piazze come Palermo o Bari, ma è una società che mi ha appassionato già dallo scorso anno quando l’ho affrontata da avversaria con il Bari o l’ho incontrata spesso in ritiro pre partita, ho visto sempre un gruppo positivo, sano, con entusiasmo. Chiunque mi ha parlato molto bene di questa realtà.
Il primo impatto col gruppo è stato positivo, si scherza, c’è entusiasmo e si sorride, ma quando c’è da lavorare lo si fa in maniera concreta, pesante, seria. Sono carico e non vedo l’ora di scendere in campo. Mi sento bene, ho recuperato da ogni problema fisico, e risponderò a chi pensa che io stia male dimostrandolo quando sarà chiamato in causa sul rettangolo verde.
Il calciatore ha già sostenuto i primi allenamenti agli ordini di mister Roberto Taurino e con i suoi nuovi compagni di squadra.