(a cura dell’ufficio stampa del Bitonto)
Il Bitonto non sbaglia anche l’esordio casalingo stagionale e bissa il successo di Francavilla superando per 2-0 il Gladiator al “Città degli Ulivi” nella seconda giornata del girone H di Serie D: i neroverdi di mister Taurino battono con merito i nerazzurri campani al termine però di un match non facile. Perché il Bitonto non rischia quasi mai nulla ma non riescono a chiudere prima del recupero oltre il novantesimo la gara. Tenendo a lungo in vita un avversario ostico, rognoso e fisico.
PRIMO TEMPO – Partenza aggressiva del Gladiator di mister Borrelli ma è il Bitonto ad avere dopo due soli giri di lancette la prima occasione: Patierno lavora bene palla sulla trequarti, filtrante a liberare Turitto alle spalle della difesa sulla sinistra, l’esterno barese entra in area di rigore ma il suo piattone rasoterra è parato da Zagari. Azione invalidata dall’offside segnalato dall’assistente di linea. Botta dalla distanza di Marsili all’11’, sfera sul fondo. Ad un tiro di schioppo dal quarto d’ora l’episodio che sblocca il match: fallo laterale sulla sinistra, Piarulli è bravo e caparbio ad inserirsi in area di rigore e ad arrivare sul fondo, subendo l’ostruzione fallosa di Vitiello: contatto che l’arbitro Gigliotti di Cosenza sanziona col calcio di rigore. Dal dischetto, nonostante i tentativi di distrazione avversaria, Patierno è freddo e lucido e spiazza Zagari portando il Bitonto avanti 1-0. Seconda rete in campionato per bomber Kikko. La sfida diventa maschia e combattuta e regala poche emozione fino al 28’, quando Turitto prova il tiro a giro dal vertice sinistro dell’area di rigore, palla sul fondo. Due minuti dopo Zinfollino respinge di piede il tentativo di diagonale di Di Pietro, gioco però fermato per posizione irregolare. Al 34’ galoppata di Amelio, che avanza palla al piede fin sulla trequarti, filtrante per Piarulli sulla sinistra, cross arretrato al centro per Patierno che al volo apre troppo il piattone e conclude sul fondo. Dal susseguente corner da destra di Marsili, servizio arretrato per la volée di Patierno, palla oltre la traversa. Sono le due principali azioni per il raddoppio nella prima frazione di gioco per i neroverdi, che rischiano qualcosa al 37’ con l’iniziativa di Di Paola, bravo a liberarsi al limite, conclusione oltre la traversa ma non di molto. Ultimo sussulto del primo tempo, il cross di Terrevoli dalla destra al 42’ e il tentativo di testa di Lattanzio, che incorna senza inquadrare lo specchio. 1-0 Bitonto al riposo.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa Biason prova a scuotere i suoi sin da subito: due giri di lancette, penetrazione per vie centrali dell’argentino e botta dal limite indirizzata all’incrocio che Zagari respinge in angolo. Dal corner, sponda di testa di Amelio, Lattanzio non ci arriva per un soffio. 49’, ancora Biason dalla distanza, questa volta dai venticinque metri, e nuovamente ottimo intervento di Zagari, che si distende sulla sua destra e devia in angolo. 56’, cross Marsili da destra, di testa Lattanzio realizza ma l’esultanza viene subito strozzata in gola dalla posizione di fuorigioco ravvisata dall’assistente di linea. Poco dopo il quarto d’ora attimi di vera paura sul prato del “Città degli Ulivi”. Vitiello resta a terra nella propria aria piccola privo per qualche istante di conoscenza, il gioco viene fermato ed il giocatore campano soccorso dai sanitari del 118 e di entrambe le società: dopo alcuni minuti di apprensione, il calciatore nerazzurro si rialza e torna sulle sue gambe in panchina, ricevendo l’applauso sportivo del pubblico bitontino. Si riprende a giocare ed il Bitonto sfiora il raddoppio con Turitto, che al 670 riceve da Patierno e al volo sfiora la traversa per questione davvero di centimetri. Risponde il Gladiator col neo entrato Pesce, che si libera sui venti metri ma il suo tentativo è centrale e parato a terra da Zinfollino. Primi cambi nel Bitonto poco prima della mezzora: dentro Colella per Lattanzio e Palmisano per Gianfreda. Mister Taurino dunque sceglie di chiudere il match con una linea di difesa completamente over e inserisce in avanti, al fianco di Patierno, la verve del giovane Palmisano. Ultimo quarto d’ora: Patierno non inquadra lo specchio, ben servito da Piarulli; Palmisano conclude centralmente su servizio di Kikko. All’88’ poderosa punizione da posizione siderale di Marsili, Zagari alza in angolo la botta indirizzata sotto la traversa. Cinque minuti di recupero, risultato in bilico fino al 91’: ancora decisiva un’azione da fallo laterale, Piarulli riceve al limite, si libera accentrandosi e prova la conclusione a giro, Zagari respinge a mano aperta, ma arriva Biason che deve solo appoggiare comodamente nella porta sguarnita. 2-0 Bitonto e seconda rete consecutiva anche per Turu, che festeggia celebrando la sua prossima figlioletta in arrivo. È l’ultimo appunto sui taccuini: al triplice fischio finale fa festa il Bitonto, che celebra col suo pubblico la seconda vittoria consecutiva in questo avvio di campionato.
Sei punti in due gare, assieme a Brindisi e Fasano. Ma ora è già tempo di pensare a domenica: perché contro il Fasano, in trasferta, ci sarà da lottare e battagliare per fare tre su tre.
IL TABELLINO
BITONTO-GLADIATOR 2-0
Reti: 15’ pt Patierno (rig.), 46’ st Biason
BITONTO: Zinfollino, Terrevoli, Amelio, Marsili, Montrone (c), Gianfreda (28’ st Palmisano), Lattanzio (28’ st Colella), Biason, Patierno, Piarulli, Turitto. A disposizione: Figliola, Lomasto, Gargiulo, Bolognese, Merkaj, Zaccaria, Gagliardi. Allenatore: Taurino.
GLADIATOR: Zagari, Landolfo, Andreozzi, Vitiello (20’ st Pesce), Sall, Maraucci, Di Finizio, Ziello (15’ st Saccavino), Del Sorbo, Di Paola, Di Pietro (5’ st Guida, 26’ st Moccia). A disposizione: De Lucia, Ioio, Marzano, Pantano, Celentano. Allenatore: Borrelli.
ARBITRO: Gigliotti (Cosenza). Assistenti: Decorato (Cosenza) e Paradiso (Lamezia Terme)
NOTE – Ammoniti: Amelio, Montrone, Biason, Patierno (B), Andreozzi, Vitiello, Sall, Saccavino (G).