Il Giudice sportivo, Aniello Merone, nella seduta del 21 marzo si è così espresso sulla 27ª giornata del campionato di Serie D girone H, adottando le decisioni che di seguito riportiamo integralmente:
SOCIETÀ
Nocerina: ammenda di 1000 euro e due gare a porte chiuse “per avere propri sostenitori in campo avverso, rivolto alcuni sputi che attingevano un A.A. alla nuca, nonché lanciato all’indirizzo del medesimo una bottiglietta piena di acqua che lo colpiva ad un polpaccio provocandogli sensazione dolorifica ed evidente ematoma. Sanzione così determinata anche in considerazione della recidiva generica e specifica di cui ai C.U. nº32, 74 e 90“.
Herculanuem: ammenda di 800 euro “per avere propri sostenitori, nel corso del secondo tempo, lanciato un pallone sul terreno di gioco nel tentativo di determinare un’interruzione. Al termine della gara alcuni tra i summenzionati si arrampicavano sulla rete di recinzione rivolgendo espressioni offensive all’indirizzo della squadra avversaria. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva generica e specifica di cui ai C.U. n. 18,23,36,49“.
MASSAGGIATORI
De Luigi (Francavilla): squalifica fino al 21 aprile “per avere, al termine della gara, rivolto reiterate espressioni offensive all’indirizzo degli Ufficiali di gara ed in particolare espressioni minacciose all’indirizzo dell’Arbitro mentre tentava di venire a contatto con il medesimo, non riuscendovi per il pronto intervento dell’allenatore della società“.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Cappiello (Gelbison): squalifica per una gara “per intervento falloso nei confronti di un calciatore avversario in azione di gioco“.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Adamo (Herculaneum), Trani e Tumalaj (Ciampino), De Luca (Madrepietra D.): squalifica per una gara “per recidiva in ammonizione“.