(a cura dell’ufficio stampa della Soccer Dream Parabita)
Stefano Mandorino è un cardine del settore tecnico della Soccer Dream Parabita. Centrocampista di qualità e temperamento, classe 1987, ha vestito la maglia della Nazionale azzurra al Mundialito Under 16 con Giovinco e Pepito Rossi nel 2003. Cresciuto nelle mitiche giovanili del Lecce allenate da mister Roberto Rizzo, con le quali vinse campionato nazionale Primavera, Coppa Italia e Supercoppa, ha collezionato oltre duecento presenze nei campionati di Serie C e D con Scafatese, Celano, Manfredonia, Civitanovese, Termoli, Matelica e Fermana. Alla fine della scorsa stagione ha deciso di lasciare le Marche e tornare nel suo Salento, dopo anni trascorsi lontano da casa.
Attualmente Mandorino è l’allenatore dei Giovanissimi regionali della Soccer Dream, con i quali è al secondo posto in classifica, viceallenatore di Chevanton nella formazione Allievi regionali, prima in classifica, nonché giocatore della prima squadra, al vertice del campionato di Seconda Categoria, della quale è anche guida tecnica, in sostituzione di mister Cerbino, momentaneamente indisponibile per motivi di salute.
Il giovane tecnico racconta la sua passione:
Tolgo gli scarpini da gioco prima di andare a letto. Dopo gli affetti, il calcio è la mia vita e la mia più grande passione, passione che cerco di trasmettere ai ragazzi con cui quotidianamente condivido il rettangolo verde dell’Heffort ed ai quali chiedo di avere coraggio, qualità indispensabile per giocare a calcio.
Non a caso De Gregori ci dice che un giocatore lo vedi dal coraggio e ci esorta a non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. È questa, in fondo, la metafora della vita e posso dire che i più coraggiosi in assoluto sono i ragazzi del progetto Insuperabili, sostenuto dalla Soccer Dream e rivolto ai ragazzi con disabilità. I momenti che trascorro con loro sono di una intensità indescrivibile. Per me un insegnamento unico.