
Daniele Conte © Atletico Carmiano Magliano
(con la collaborazione di Vincenzo Nannavecchia)
La redazione di DilettantiPuglia24 ha intervistato telefonicamente il direttore sportivo Daniele Conte, che dopo aver girovagato tra le piazze più blasonate e importanti del Salento, ottenendo ottimi risultati e acquisendo una profonda conoscenza del calcio, ha deciso di sposare il progetto del Carmiano Magliano, sua terra d’origine. Con il suo ingresso in dirigenza, e un’oculata campagna di rafforzamento, la compagine salentina militante nel campionato di Seconda Categoria pugliese girone C sta lottando attualmente per la promozione diretta in Prima Categoria.
Cosa prova, da esperto direttore sportivo, a vedere la squadra di cui ricopre il ruolo di direttore sportivo, essere in piena corsa verso la promozione diretta in Prima Categoria?
Per me è una grande soddisfazione vedere la squadra nei piani alti della classifica, considerando anche che si tratta di una neopromossa.
Cosa ci dobbiamo aspettare da quest’ultimo segmento di campionato? Ad oggi vi separa solo un punto dalla vetta occupata dal Supersano?
Vincere le tre restanti gare e sperare in un passo falso della capolista Supersano. Faremo il massimo per non avere rimpianti.
Data la sua profonda esperienza del calcio dilettantistico pugliese, come considera il grado di difficoltà del campionato di Seconda Categoria girone C di quest’anno?
Il girone C di Seconda Categoria pugliese è molto tosto, ci sono squadre molto attrezzate per il salto di categoria. Sarà un finale tutto da vivere.
Quale bilancio e prospettive future può tracciare in casa Carmiano Magliano dal giorno in cui ha deciso di sposare il progetto calcistico?
Finiamo questo campionato con la speranza della vittoria finale per approdare in Prima Categoria. La società è pronta a tutto perché le due piazze meritano un palcoscenico importante nel panorama calcistico salentino.
C’è un messaggio che vuole lanciare alle piazze di Carmiano e Magliano?
Ai tifosi dico di essere sempre più vicini alla squadra e di riempire gli spalti, perché solo così cresce sempre di più l’entusiasmo: tutti insieme si possono fare grandi cose. Ringrazio inoltre la società per aver pensato a me ad inizio stagione, spero di ripagarli nel miglior modo possibile. Grazie ancora.