
Il presidente Danilo Quarto esulta insieme ai tifosi © United Sly
(a cura dell’ufficio stampa della United Sly)
Archiviato con soddisfazione il successo sul campo dell’Ideale Bari la United Sly Fc si tuffa nell’esordio interno in campionato. Per la terza giornata del girone B del campionato di Seconda Categoria pugliese i ragazzi allenati da Nicola Quarto affronteranno allo stadio “San Pio”, alle ore 17 di domenica 22 ottobre l’Atletico Pezze 2011.
Tre punti a testa in classifica, ma una partita in più per gli ospiti, che hanno esordito perdendo sul campo del Latiano, per poi battere nettamente 3-0 in casa il Fragagnano nel secondo turno di campionato.
Presenta così la sfida il presidente del sodalizio biancorosso, Danilo Quarto: “La scorsa settimana è iniziata realmente la nostra stagione sportiva, con due incontri importantissimi ravvicinati, nei quali anche per via delle tre espulsioni la squadra ha speso il doppio delle energie, uscendone vittoriosa. Già contro il Modugno ho visto finalmente lo spirito che chiedo ai miei ragazzi, ovvero quello di non mollare mai e lottare su ogni pallone oltre il novantesimo. Siamo un grandissimo gruppo che sa dove vuole arrivare, e lo sanno bene anche i nostri avversari. Ci aspettano ventitré battaglie, ma noi dobbiamo avere sempre più fame di vittorie. Affrontiamo l’Atletico Pezze, una società ben organizzata, che sicuramente lotterà per le prime posizioni. Mi aspetto da parte dei ragazzi una prestazione sublime, anche perché sarà la prima gara di campionato davanti al nostro pubblico. Voglio vedere gli occhi della tigre fin dal primo minuto, dobbiamo subito imporre il nostro ritmo”.
Riguardo la gara di domani, fa però discutere la decisione del prefetto di Bari di vietare la trasferta ai tifosi della squadra ospite. Il testo dell’ordinanza recita pressappoco così: “Visto che alla gara si prevede possano assistervi numerosi sostenitori di entrambe le compagini sportive, considerato che presso l’impianto sportivo del quartiere San Pio di Bari le tifoserie prendono posto su un’unica gradinata, tra l’altro priva di divisori, e che la commistione tra le stesse potrebbe sfociare in gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica, il questore di bari propone la vendita dei tagliandi ai soli residenti nel comune di Bari previa esibizione di un documento di riconoscimento”.
Pronta la risposta dei rappresentanti di entrambe le squadre che, in assoluta amicizia e sportività, contestano in toto la delibera, affermando non solo che in Eccellenza pugliese, che pure prevedeva la commistione delle tue tifoserie, la vendita dei tagliando al settore ospite è stata concessa, ma che l’Atletico Pezze non ha nemmeno una vera e propria tifoseria al seguito, se non le famiglie dei giocatori, non si capisce quindi il rischio di “gravi turbative per l’ordine pubblico”. In più le partite casalinghe della squadra di casa non prevedono un corrispettivo in denaro per la consegna del biglietto, quindi la legge del pubblico spettacolo che prevede tribune separate in questo caso non è assolutamente valida. “Il calcio, lo sport in genere, deve fare da traino per socializzare e non creare barriere”, hanno detto in coro entrambe le società, che nel pomeriggio di oggi si sono già mosse contattando la prefettura di Bari e inviando comunicazione della situazione venutasi a creare anche a Vito Tisci, presidente della Lega Nazionale Dilettanti pugliese.