Il Giudice sportivo nella seduta del 19 marzo si è così espresso sulle gare del 17 marzo del campionato di Seconda Categoria pugliese 2018/19:
SOCIETÀ
Spartak Ruffano: ammenda di 300 euro perché “propri sostenitori nel corso della gara accendevano un fumogeno, senza conseguenze. (terza recidiva)”.
DIRIGENTI
Iannone (Audace Cagnano): inibizione fino al 28 marzo 2019.
MASSAGGIATORI
Del Giudice (San Giovanni Rotondo): squalifica fino al 22 aprile 2019.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Rizzello (Azzurri Santa Rita): squalifica per tre gare perché “a gioco fermo appoggiava con fare minaccioso la propria fronte su quella di un giocatore avversario. Notificatogli il provvedimento di espulsione si rivolgeva all’indirizzo del direttore di gara con frasi minacciose ed ingiuriose”.
Schingaro (NT Cellamare): squalifica per tre gare perché “a gioco fermo colpiva un avversario con uno schiaffo al volto. Notificatogli il provvedimento di espulsione rivolgeva all’indirizzo del direttore di gara frasi ingiuriose”.
Palmieri (Civitas Conversano), Caputo (Salve), Maturo (Virtus Maruggio): squalifica per due gare.
Fersini (Alessano), Semeraro (Azzurri Santa Rita), Larato (FC Santeramo), Di Maggio (San Giovanni Rotondo), Rossetti (Virtus Maruggio): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Martella (Alessano), Camassa (Atletico Martina), Geronimo (Grumese), Colella (Salve), Pupino (San Giorgio), Gianfreda (SD Parabita), Conte (SG Surbo), Carbone (Virtus San Ferdinando): squalifica per una gara “per recidiva in ammonizione”.