Il Giudice sportivo nella seduta del 12 marzo si è così espresso sulle gare del 10 marzo del campionato di Seconda Categoria pugliese 2018/19:
SOCIETÀ
Zollino: ammenda di 100 euro perché “propri sostenitori facevano esplodere durante il corso della gara due petardi senza conseguenze”.
DIRIGENTI
Rosafio (Salve), Curlo (Savelletri): inibizione fino al 14 aprile 2019.
Tundo (Sportinsieme): inibizione fino al 28 marzo 2019.
Santoro (NBC Ceglie): inibizione fino al 21 marzo 2019.
MASSAGGIATORI
Petragallo (FC Santeramo): squalifica fino al 21 marzo 2019.
ALLENATORI
Russetti (Zollino): squalifica fino al 21 marzo 2019.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Blasi (Azzurri Santa Rita), Di Donfrancesco (Polisportiva Neviano), Pugliese (Virtus Castellana): squalifica per due gare.
Cristiano (Real Zapponeta), Lombardi (Savelletri), Torres (Virtus Castellana): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Giampaolo (Civitas Conversano), D’Onghia (Savelletri): squalifica per quattro gare perché “a fine gara si scagliava nei confronti di un calciatore avversario colpendolo con alcuni pugni, determinando una rissa che vedeva coinvolta altri tesserati di entrambe le squadre”.
Dibello (Civitas Conversano), Romito (Savelletri): squalifica per due gare.
Orfeo e Pelusi (Audace Cagnano), Cancelli (Bagnolo), Calò (FC Santeramo), Santese (Fragagnano), Bruni (NBC Ceglie), Palmisano (Noci Azzurri), Maniglio (Polisportiva Neviano), D’Onofrio (Real Zapponeta), Lepore e Lombardi (Savelletri), Paiano e Saranelli (Spartak Ruffano), Marangione (Tre Colli), Visaggio e Zippone (Virtus San Ferdinando), Gaetani (Zollino): squalifica per una gara “per recidiva in ammonizione”.