© Insidefoto
Il Giudice sportivo nella seduta del 9 aprile si è così espresso sulle gare del 7 aprile del campionato di Seconda Categoria pugliese 2018/19:
Gara del 07/04/2019 Atletico Pezze-Savelletri: il Giudice sportivo esaminati gli atti ufficiali e rilevato che:
- al 34′ del secondo tempo la società Asd Savelletri, che aveva iniziato la gara con nº 11 giocatori, rimaneva in campo con soli sei tesserati poiché, successivamente alla notifica dei provvedimenti di espulsione nei confronti di numero quattro giocatori della squadra ospite, il calciatore nº 19 (Lombardi Christian) a seguito di infortunio era costretto a lasciare il terreno di gioco;
- rilevato che il direttore di gara, a termine di regolamento, era costretto ad interrompere definitivamente la gara;
- visti ed applicati gli artt. 17 comma 1 C.G.S. e art. 73 comma 2 delle Noif.
DELIBERA
- di comminare alla società Asd Savelletri la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 3-0 in favore della società Asd Atletico Pezze 2011 come miglior risultato conseguito sul campo.
SOCIETÀ
Savelletri: perdita della gara. (Vedi delibera su riportata)
Virtus San Ferdinando: ammenda di 200 euro perché “propri sostenitori al 25′ del secondo tempo lanciavano all’indirizzo dell’assistente dell’arbitro una bottiglietta d’acqua senza conseguenze” e di 100 euro perché “propri sostenitori accendevano due fumogeni sugli spalti, senza conseguenze”.
Bagnolo: ammenda di 200 euro per “soggetti estranei nei pressi dello spogliatoio dell’arbitro”.
Troia: ammenda di 150 euro perché “propri sostenitori accendevano quattro fumogeni sugli spalti, senza conseguenze”.
DIRIGENTI
Capilungo (Bagnolo): inibizione fino all’11 maggio 2019.
Stefano (Hydruntum): inibizione fino al 25 aprile 2019.
ALLENATORI
Palmisano (Savelletri): squalifica fino all’11 maggio 2019.
Cresta (Spartak Ruffano): squalifica fino al 25 aprile 2019.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Romito (Savelletri): squalifica per cinque gare perché “rivolgeva all’indirizzo del direttore di gara frasi ingiuriose e minacciose. Notificatogli il provvedimento di espulsione metteva una mano all’altezza della gola procurando momentaneo dolore e con l’altra mano caricava un pugno che non riusciva a colpire il direttore di gara grazie all’intervento dei compagni che lo allontanavano dal terreno di gioco”.
Perna (Troia), Bonatesta (Zollino): squalifica per due gare.
Cazzato (Alessano); Calianno, Pugliese e Sasso (Savelletri); Tozzi (Troia): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Antonaci (Bagnolo): squalifica per una gara. (A fine gara)
De Pascalis e Cazzato (Alessano), Cardone (Atletico Pezze), Castrignano (Goleador Melendugno), De Pascali e Dongiovanni (Hydruntum), Mariano (Polisportiva Neviano), Garzia (SD Parabita), Bandello (Sportinsieme), Tozzi (Troia): squalifica per una gara “per recidiva in ammonizione”.
Di seguito le decisioni sulle gare di playoff:
SOCIETÀ
Tre Colli: ammenda di 200 euro perché “propri sostenitori accendevano diversi fumogeni durante il corso della gara, senza conseguenze”.
San Giorgio: ammenda di 150 euro perché “propri sostenitori al 30′ del secondo tempo lanciavano una bottiglia di plastica piena di acqua in direzione dell’assistente di gara, senza conseguenze”.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Pollino (Real San Giovanni), Cristiano (Real Zapponeta): squalifica per due gare.
Erente (San Giorgio), Orlando (Tre Colli): squalifica per una gara.
