Il Giudice sportivo nella seduta del 9 novembre si è così espresso sulla 7ª giornata del campionato di Seconda Categoria pugliese 2021/22:
Gara del 7/11/2021 Ascoli Satriano-Real Olimpia Terlizzi: esaminati gli atti ufficiali e rilevato che:
- al 31′ del secondo tempo l’arbitro veniva fatto oggetto di una violenta aggressione fisica (vedi delibera espulsione Triunfo Luigi – Ascoli Satriano);
- che a causa dell’aggressione subita il direttore di gara non era più in grado di terminare l’incontro, sospendendolo definitivamente;
tanto rilevato, questo Giudice sportivo
DELIBERA
- di comminare alla società Ssd Ascoli Satriano Calcio la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3 in favore della società ASD Real Olimpia Terlizzi.
SOCIETÀ
Ascoli Satriano: ammenda di 100 euro perché “propri sostenitori facevano esplodere due petardi senza procurare conseguenze” e perdita della gara.
Vedi delibera su riportata.
San Pietro Vernotico: ammenda di 100 euro “per sparo di mortaretti dietro la porta difesa dal portiere della squadra locale”.
Spartan Boys: ammenda di 50 euro “per aver lasciato lo spogliatoio destinato alla squadra ospite in condizioni non rispettose delle norme igieniche, presentandosi completamente sporco e bagnato nonché privo di qualsiasi sanificazione”.
DIRIGENTI
Ameruso (Città di Palo): inibizione fino al 25 novembre 2021.
MASSAGGIATORI
Chiara (Canusium): squalifica fino al 25 novembre 2021.
ALLENATORI
Ferrara (GC San Severo), Pantaleo (Nuova Andrano): squalifica fino all’11 novembre 2021.
CALCIATORI ESPULSI
Triunfo (Ascoli Satriano): squalifica fino all’11 novembre 2022 “per aver contestato platealmente e ripetutamente le decisioni del direttore di gara che si vedeva costretto ad allontanarlo dal terreno di gioco. Alla notifica del cartellino rosso lo stesso giocatore si avvicinava al direttore di gara premendogli una mano sul petto mentre con l’altra gli tirava violentemente i capelli provocando forte dolore tanto da costringere l’arbitro ad emettere il triplice fischio che sanciva la fine della gara. Nel mentre il direttore di gara rientrava nel proprio spogliatoio il nominato giocatore continuava ad inveire minacciosamente a nulla producendo l’intervento dei propri compagni di squadra. All’uscita dello spogliatoio i carabinieri si vedevano costretti, per garantire l’incolumità dell’arbitro, a scortarlo per circa 20 km”.
Martignetti (Audax San Severo): squalifica per tre gare “perché, disinteressandosi completamente del pallone ma guardando unicamente il proprio avversario, lo calciava violentemente senza riuscire a giocare mai il pallone. Alla notifica del provvedimento sanzionatorio di espulsione, protestava vigorosamente tanto da richiedere l’intervento dei propri compagni di squadra che, dopo averlo trattenuto, lo accompagnavano fuori dal terreno di gioco”.
Donnazita (Football Altamura): squalifica per tre gare “perché a seguito di una decisione assunta dal direttore di gara, lo inseguiva gesticolando vistosamente percorrendo una distanza di oltre dieci metri e nonostante gli avvertimenti del direttore di gara lo raggiungeva ponendosi faccia a faccia con il medesimo”.
Cassano (Città di Palo), Bernardi (Football Molfetta), Moro (Taf Ceglie Messapica), Di Palma (TP Minervino): squalifica per due gare.
Sogore (GC San Severo): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Toritto (Arcobaleno Triggiano): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.