Il Giudice sportivo nella seduta del 5 aprile si è così espresso sulla 23ª giornata del campionato di Seconda Categoria pugliese 2021/22:
SOCIETÀ
Euro Sport Academy: ammenda di 500 euro perché “al termine della gara il dirigente addetto alla forza pubblica sostitutiva, apriva il cancello di accesso al terreno di gioco consentendo l’ingresso di una persona estranea. Il predetto impediva al ddg il rientro nello spogliatoio inveendo e tenendo comportamento gravemente minaccioso nei confronti dello stesso; successivamente l’estraneo entrava negli spogliatoi e tentava insistentemente e con forza di accedere nello spogliatoio arbitrale sbattendo ripetutamente la porta e reiterando il comportamento gravemente minaccioso. L’arbitro, stante l’assenza di assistenza dei dirigenti locali, era costretto a chiamare le forze dell’ordine che lo scortavano sino all’uscita della città di Brindisi”.
Rinascita Refugees: ammenda di 100 euro perché “al 40′ del secondo tempo in occasione della segnatura della squadra di casa, un sostenitore riconducibile alla suddetta società, scavalcava la recinzione che separa il terreno di gioco dagli spalti entrando sullo stesso e correndo lungo la linea laterale per poi riscavalcare e tornare sugli spalti”.
Esperia Monopoli: ammonizione perché “lo spogliatoio arbitro rimaneva aperto per tutta la durata della gara in quanto privo di chiave”.
DIRIGENTI
Pizzolla (Euro Sport Academy): inibizione fino al 7 aprile 2023 perché “al termine della gara il sig. Pizzolla Cosimo, in qualità di forza pubblica sostitutiva, apriva il cancello di ingresso al terreno di gioco consentendo l’ingresso di una persona estranea. Successivamente il predetto dirigente insieme all’estraneo impediva al ddg il rientro nello spogliatoio inveendo nei suoi confronti; inoltre il sig. Pizzolla strattonava l’arbitro proferendo frasi gravemente minacciose e irriguardose. Al rientro negli spogliatoi il sig. Pizzolla lanciava il pallone contro l’arbitro senza colpirlo e cercava insistentemente e con forza di entrare nello spogliatoio sbattendo ripetutamente la porta dello stesso reiterando la condotta minacciosa”.
Sanzione così determinata in funzione della qualifica ricoperta dal soggetto e del termine del campionato.
CALCIATORI ESPULSI
Dimichele (Audace Fragagnano): squalifica per quattro gare perché “proferiva frasi ingiuriose all’indirizzo del direttore di gara. Dopo la notifica del provvedimento di espulsione con fare minaccioso si avvicinava ponendo il suo petto contro quello del direttore di gara facendolo indietreggiare e reiterava il comportamento iniziale. Al termine della gara rientrava sul terreno di gioco cercando il contatto con l’arbitro e lo stesso atteggiamento si ripeteva durante il rientro nello spogliatoio di quest’ultimo. Veniva prontamente fermato e bloccato dagli altri componenti della squadra”.
Tricarico (Arcobaleno Triggiano), Caforio (Audace Fragagnano), Barletta (Esperia Monopoli), Abatelillo (Euro Sport Academy), Samueli (Melpignano), Bodian (Rinascita Refugees), Lopetuso, Sabella e Spedicati (San Pietro Vernotico): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Gloria (Euro Sport Academy): squalifica per quattro gare perché “in qualità di capitano, al termine della gara, unitamente a persona estranea e al dirigente addetto alla forza pubblica sostitutiva, cercava insistentemente e con forza di entrare nello spogliatoio arbitrale sbattendo ripetutamente la porta; nella circostanza teneva comportamento minaccioso nei confronti del ddg”.
Aresta (Esperia Monopoli), Francone (Polispotiva Neviano), Campobasso (Audax San Severo), Picciolo (Giallorossi Aradeo), Mammola e Motti (RF Carovigno), Cianci (Sportiva Torre a Mare), Sciolti (Vernole): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.